La parola “petaloso” sta per entrare nel dizionario italiano? Ecco la sua storia e il suo significato! scritto da Alberto Muraro 24 Febbraio 2016 Avete mai utilizzato il termine “petaloso” in vita vostra, riferendovi ad un fiore? Immagino di no, ma è tutto normale: il termine di fatto ancora non è entrato nel nostro vocabolario ma, se ci impegniamo un po’, potrebbe venire accettato dalla Crusca e diventare ufficialmente parte della lingua italiana. Se tutto questo vi sembra assurdo forse è necessario fare un piccolo passo indietro: dovete infatti sapere che qualche giorno fa il piccolo Matteo, studente presso una scuola elementare di Copparo in provincia di Ferrara ha stupito la sua maestra descrivendo un fiore proprio con il bizzarro aggettivo “petaloso” e facendole sorgere il dubbio che la parola potesse effettivamente esistere. Margherita Aurora, questo il nome dell’insegnante. ha quindi deciso di scrivere direttamente all’Accademia della Crusca, ricevendo una risposta tanto inaspettata quanto suggestiva: Caro Matteo la parola che hai inventato è una parola ben formata e potrebbe essere usata in italiano come sono usate parole formate nello stesso modo”. Gli esempi: peloso (pelo + oso) o coraggioso (coraggio + oso). “La tua parola è bella e chiara”. La lettera continua così: “[Affinché una parola entri nel dizionario della lingua italiana] Bisogna che la parola nuova non sia conosciuta e usata solo da chi l’ha inventata, ma che la usino tante persone e tante persone la capiscano. Se riuscirai a diffondere la tua parola fra tante persone e tante persone in Italia cominceranno a scrivere e dire “Com’è petaloso questo fiore!” o, come suggerisci tu, “le margherite sono fiori petalosi, mentre i papaveri non sono molto petalosi”, ecco, allora petaloso sarà diventata una parola dell’italiano, perché gli italiani la conoscono e la usano Proprio per questo motivo, sui social è partita una sorta di originale campagna di sensibilizzazione che invita tutti gli utenti del web a utilizzare l’hashtag e la parola #petaloso quanto più possibile, proprio per far avverare il sogno del giovane Matteo, trasformando #petaloso in un nuovo termine della nostra lingua! Curiosa come storia, vero? Che ne pensate della storia che sta dietro al termine “petaloso”?