La lezione che ci mancava: "Lezione ventuno" scritto da admin 23 Ottobre 2008 Una delle penne più preziose d’Italia da temi non sospetti, quella di Alessandro Baricco. Indimenticabile "Novecento", "Seta", "Oceano Mare"… Questa volta la sua penna magica ha messo nero su bianco su un foglio che avrebbe destinato al cinema. E’ lui, sceneggiatore e regista di lezione ventuno a scavare in fondo ai nostri ricordi, a riempirci l’anima di quel vuoto che bisognava attutire. Beethoven Parliamo tanto di musica, ascoltiamo tanta musica, produciamo tanta musica, ma dimentichiamo talvolta che prima è stato costruito un mondo, che la nostra società ha accantonato. Avrete sentito parlare di Ludwig Van Beethoven, forse tra i banchi di scuola o forse avrete visto di sfuggita un suo disco in qualche negozio. Lui è stato uno dei più importanti compositori e pianisti della Vienna di inizio Ottocento. Il pianoforte Suonava il pianoforte dall’età di otto anni e la gente diceva già che era un ragazzino dal talento promettente. Sono sicura che la "Nona" qualcuno almeno una volta nella vostra vita ve l’ha canticchiata, o l’avrete sentita in chiesa. Bene, "Lezione ventuno" è la vera storia della "Nona sinfonia di Beethoven", racconto di come l’uomo più importante della storia della musica sfidò il mondo. La storia Tutto ruota intorno alla vita di Mondrian Killroy, professore universitario eccentrico e geniale. Mal tollerato dalla comunità accademica, ma molto adorato dagli studenti che ricordano le sue bizzare lezioni. Tutto il film è incentrato sulla sua "Lezione ventuno" così come è stata tramandata dai suoi allievi… E voi avete un diario con su scritte le bizzarie dei vostri prof.?! Guarda il trailer di Lezione 21