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La giornata mondiale dell’acqua: il progetto Clean Water di Damiani

scritto da Francesca Parravicini

Toccare con mano realtà difficili fa sempre un certo effetto. Viste da lontano, alla tv, sui giornali, sembrano lontane da noi, distanti dal nostro benessere e dalla nostra felicità, ma spesso non ci accorgiamo che sono molto vicine a noi. E possiamo avvicinarle anche da lontano, indossando un gioiello. Sharon Stone e Damiani hanno unito le forze per un progetto a favore dell’Africa, funestata dalla mancanza di acqua, proprio in concomitanza con la giornata mondiale dell’acqua, che cade il 22 marzo.

Diamanti non di sangue

Il risultato di questa collaborazione è la nascita della collezione Maji, disegnata da Sharon insieme a Damiani, con l’utilizzo di diamanti grezzi, unici nella loro individualità. La filosofia dell’iniziativa è ben espressa da questa frase dell’attrice: Ogni pietra e’ bella come ogni persona e’ bella. Ogni essere umano con la sua diversità è magnifico, è affascinante, è UNICO come ogni diamante è magnifico ed affascinante con le sue diversità. Una parte dei profitti sarà destinata ad associazioni no-profit che si occupano dell’estrazione di acqua pulita nei più sperduti villaggi africani, un piccolo passo per cercare di diminuire la mortalità, soprattutto infantile. Il perché ce lo spiega ancora Sharon: Centinaia di migliaia di bambini in tutto il mondo nascono sani da madri sieropositive, ma per sopravvivere hanno bisogno di assumere questo medicinale in polvere (Nevirapina) con l’acqua pulita anziché l’acqua di un fosso o il latte materno infetto. Quindi questa iniziativa per l’acqua pulita è estremamente importante. Sono sicura che non vorreste mai che vostro figlio bevesse del latte preparato con l’acqua di un fosso …” L’attrice ha viaggiato insieme a Giorgio Damiani in Uganda e Sudafrica, visitando diverse scuole e incontrando Nelson Mandela e Desmond Tutu. Un viaggio che sicuramente ha lasciato qualcosa nei cuori e nelle menti di chi l’ha vissuto, ma che può trasmettere, qualcosa anche a noi.