La Febbre del Sabato Sera arriva a Milano: "Un musical che insegna a sognare"

Pronti a tirare fuori le vostre giacche di paillettes e a ballare Disco Inferno?
La Febbre del Sabato Sera sta per arrivare a Milano!
Una nuova, grande produzione firmata Stage Italia, consociata al colosso olandese leader europeo nella produzione di musical. La regista è, appunto, l’olandese Carline Bouwer, mentre Chiara Noschese, già Casting Director, svolgerà per il nuovo show il ruolo d Regista Associato e Regista Residente.
L’adattamento dei testi e delle liriche è a cura di Franco Travaglio.

“Italy is very special because there is so much passione!” esordisce Carline Brouwer in conferenza stampa. Sì, i ragazzi di questo cast (tutti giovanissimi, tanto che lo chiamano “baby cast”) sono davvero pieni di energia. L’abbiamo toccata con mano nel breve showcase che, prima della conferenza, è stato messo in piedi per i presenti. Niente costumi e niente microfoni, ma già così era entusiasmante!

Conosciamo tutti la storia del giovane Tony Manero, commesso in colorificio di giorno e re della dance floor di notte. Per questo nuovo spettacolo, tuttavia, il coreografo Chris Baldock ha lavorato in modo da fondere l’atmosfera degli anni ’70 con qualcosa di contemporaneo; così da aggiungere qualche tocco di modernità senza perdere il feeling del film.
D’altronde è uno spettacolo per adulti e ragazzi, e non solo per questo.
“Ogni volta che affrontavo il provino, affrontavo me stesso” racconta, un po’ emozionato, Gabrio Gentilini, che nel musical interpreta Tony Manero. “Tony è un ragazzo che sogna, come tutti. Ma la società ci insegna che è sbagliato, che è da stupidi. Poi lui trova l’amore, e lo porta come un diamante, sarà ciò che lo incoraggerà a continuare a sognare”. Con un’ondata di trasporto improvviso, il giovane protagonista racconta poi del suo imbarazzo nell’affrontare un provino davanti alla stessa commissione davanti alla quale, l’anno prima, aveva fatto “il provino più brutto della mia vita”. Ma non si è perso d’animo, si è ripresentato ed è stato premiato. “I giovani dovrebbero venire a vedere questo spettacolo, perchè è uno spettacolo che insegna a sognare” conclude.
E’ un po’ la stessa storia che hanno da raccontare le altre due giovani protagoniste: Marina Maniglio (Stephanie Mangano) e Laura Panzieri (Annette). Ha già più esperienza alle spalle, invece, Filippo Strocchi, il quale sembra trovarsi bene nei panni di DJ Monti, “che è un bel coattone”.
A tenere le fila di questo cast super appassionato c’è Chiara Noschese: “Non ho assolutamente un atteggiamento competitivo con i giovani. Credo che vadano accompagnati per mano verso il successo. Ho lavorato per 22 anni come attrice e sono qui per questo, credo che questa sia la mia ‘arma’ per aiutarli”.