La bambina che non voleva cantare: il 10 marzo su Rai1 il biopic su Nada con Tecla Insolia scritto da Federica Marcucci 26 Febbraio 2021 Si intitola La bambina che non voleva cantare ed un film prodotto da Picomedia con Rai Fiction ispirato all’infanzia e all’adolescenza della cantante Nada. Il film andrà in onda su Rai 1 il 10 marzo in prima serata, sulla scia di Sanremo. La bambina che non voleva cantare è diretto da Costanza Quatriglio ed è liberamente ispirato al libro scritto dalla stessa Nada Il mio cuore umano. Il film è interpretato da Tecla Insolia, che abbiamo visto l’anno scorso a Sanremo Giovani, la quale vestirà i panni di una giovanissima Nada poco prima del suo debutto sanremese. Insieme a lei Carolina Crescentini, Sergio Albelli, Paolo Calabresi, Massimo Poggio, Paola Minaccioni e Giulietta Rebeggiani. Di che cosa parlerà il film? La bambina che non voleva cantare ripercorre l’infanzia e l’adolescenza della cantante di Livorno, in un racconto molto al femminile che intreccia il complesso rapporto che la protagonista ha con la musica al grande amore per la madre. È proprio la madre di Nada, Viviana (interpretata da Carolina Crescentini), intelligente quanto fragile, a spingere la figlia verso il canto vedendo nella musica una via di fuga, un modo per sganciarsi da un certo contesto sociale e culturale così da non avere una vita già scritta. Attraverso il legame con Viviana la giovane Nada costruisce anche il suo rapporto con la musica inizialmente vista come una medicina magica per far guarire la madre e successivamente come uno strumento per diventare adulta. Ispirato alla vita della vera Nada, che davvero non voleva cantare (o meglio voleva farlo in solitudine), La bambina che non voleva cantare racconta una parentesi di una protagonista della musica italiana amata in tutto il mondo grazie a successi come Ma che freddo fa e Amore disperato. La sinossi del film Nella campagna toscana dei primi anni Sessanta vive la piccola Nada. Il suo universo è composto da nonna Mora, dalla sorella Miria, dal babbo Gino, un uomo buono e silenzioso, e dalla mamma Viviana, spesso preda di forti depressioni che la tengono lontana dalla figlia e dal mondo. Quando suor Margherita scopre il talento di Nada per il canto, il cuore fragile della bambina si convince che solo la sua voce prodigiosa ha il potere di far guarire la mamma. E così, tra la gioia di veder la madre finalmente felice e la paura che la malattia si possa riaffacciare all’orizzonte, Nada cresce accettando ciò che Viviana desidera per lei, fino a quando quel grande talento sopravvivrà persino alle sue stesse paure: tutti scopriranno presto la voce unica di quella bambina che non voleva cantare. Pensate di guardare La bambina che non voleva cantare su Rai 1 il 10 marzo?