Kodaline in concerto a Milano: Intervista! scritto da Laura Boni 25 Febbraio 2015 Quando mi stavo preparando ad incontrare i Kodaline non sapevo bene cosa aspettarmi, ma sono stata molto felice di constatare che questi quattro ragazzi irlandesi sono tra i musicisti più adorabili ed educati che abbia mai incontrato. Mark, Jason, Steve e Vinny sono arrivati in Italia per presentare il loro nuovo album Coming Up For Air (uscito il 12 Febbraio) e, soprattutto, suonare dal vivo per i loro fan stasera, 25 Febbraio, ai Magazini Generali a Milano. La storia dei Kodaline è iniziata tanto tempo fa, quando Steve e Mark si sono conosciuti da bambini a Dublino dove sono cresciuti e poi a 14 anni si è unito al gruppo anche Vinny; i Kodaline come li conosciamo oggi, però, si sono formati 3 anni fa, quando alla band si è aggiunto anche il bassista Jason. Il loro primo ep è stato pubblicato nel 2012, ma il gruppo ha raggiunto la fama internazionale quando la loro canzone All I Want che ha fatto parte di un episodio della 9° stagione di Grey’s Anatomy: “E’ stato bello! Noi non conoscevamo bene la serie, sapevamo solo che era ambientata in un’ospedale. Le nostre mamme, sorelle e amiche, però, sono impazzite quando l’hanno saputo” ci hanno raccontato. Che cosa significa questo nome Kodaline? Non ha un vero e proprio significato, stavamo cercando un nome per la band e non è stato facile trovare qualcosa che non fosse già stato usato in passato. Tra l’altro abbiamo scoperto che in ospedale significa “linea piatta”… ecco non puntavamo proprio a questo! (ridono) Mi incuriosisce il titolo del disco, Coming Up For Air: significa che non stavate respirando prima? Esatto! (ridono). Per noi è stata veramente prendere una boccata d’aria. Per due anni siamo stati stati in tour e non ci siamo mai fermati e tornare a lavorare su un disco è stato davvero come tornare a respirare. Qual è il sound di questo disco e quali sono le vostre influenze? Ognuno di noi ha un’influenza musicale e gusti diversi e ci facciamo scoprire a vicenda nuovi gruppi; le nostre influenze musicali non vengono da altre band, ma dalle persone della nostra vita che condividono con noi la musica che amano. All’uscita di un nuovo disco speri sempre che piaccia ai fan, che feedback vi hanno dato fin ora? Per ora abbaino avuto dei bei riscontri dai nostri fan; abbiamo chiesto su Twitter cosa ne pensano dei nuovi brani e hanno risposto positivamente. E lo sai sul web la gente è molto onesta…. anche troppo! Se una cosa non gli piace te lo dicono senza mezzi termini. Abbiamo preso dei rischi con questo album, è diverso dal disco pretendete e ne se siamo molto orgogliosi; in questi anni siamo diventati più amici e musicisti migliori. Quali sono gli argomenti di cui parlate di più nelle vostre canzoni? Dipende molto, soprattutto delle esperienze che abbiamo fatto insieme; in questi anni di tour ci siamo uniti ancora di più come amici. C’è una canzone che si chiama The One, che abbiamo scritto per un nostro amico che si è sposato: la sera prima delle nozze Steve ha scritto il testo e insieme abbiamo creato la musica e il giorno dopo l’abbiamo suonata al ricevimento. Eravamo molto emozionati perché loro sono nostri amici e non avevano mai ascoltato la canzone. Anche se l’abbiamo scritta noi, ormai è la loro canzone. Su internet si è parlato molto di una vostra collaborazione con Harry Styles dei One Direction… Non è stato nulla di che, eravamo in studio nello stesso momento e abbiamo strimpellato un po’ insieme. Nulla di sensazionale. Stasera vi esibirete per i vostri fan italiani, siete emozionati? Si anche perché l’ultima volta che siamo venuti in Italia Steve aveva la bronchite e abbiamo dovuto interrompere prima il concerto perché non riusava più a cantare e dopo di quello anche cancellare delle date del tour. Nonostante tutto, però, i fan italiani sono stati incredibili e ci hanno trasmesso tanta energia. Oggi siamo pronti a fare il concerto della vita per ricompensali! Vi piace il nuovo disco dei Koraline? Guarda il video saluto dei Kodaline per GingerGeneration.it: Guarda il video di Honest dei Koraline: