Justin Bieber: il motivo della cancellazione del Purpose Tour è legato alle scarse vendite dei biglietti? scritto da Alberto Muraro 26 Luglio 2017 Lo scorso 24 luglio, con un comunicato stampa ufficiale, Justin Bieber ha annunciato che le ultime 15 tappe del suo fortunatissimo Purpose World Tour sarebbero state cancellate senza però fornire molte spiegazioni a riguardo. A poche ore di distanza dall’annuncio, che ha deluso parecchio le beliebers nordamericane e asiatiche, Justin Bieber è stato raggiunto dai microfoni di TMZ e ha avuto l’opportunità di precisare che, molto semplicemente, dopo due anni sempre in giro per il mondo sentiva il bisogno di prendersi una pausa. Eppure, almeno secondo Billboard e gli organizzatori del tour, le cose non starebbero esattamente così. I responsabili della AEG Presents, l’agenzia che ha organizzato il Purpose World Tour, hanno infatti precisato che nonostante i 154 concerti tenuti fino a questo punto hanno avuto un grande successo, gli ultimi show previsti non avevano ottenuto risultati soddisfacenti per quanto riguardava la vendita dei biglietti, il che avrebbe portato Justin ad esibirsi di fronte a stadi mezzi vuoti. A riguardo, Billboard ha aggiunto che la scelta di tornare negli stadi americani senza aver pubblicato un nuovo album nel frattempo è stata una scelta quantomeno rischiosa. Un portavoce di AEG, a riguardo, ha sottolineato che da parte dell’agenzia c’erano comunque tutte le migliori intenzioni per portare a termine il tour, ma la decisione finale è stata presa da Justin e dal suo management. se avessimo venduto qualche biglietto in più, avremmo insistito affinché Justin portasse a termine il tour. Nonostante la cancellazione delle ultime tappe, in ogni caso, possiamo dire che le altre 154 date sono state un vero successo. Che cosa ne pensate? Secondo voi perché Justin Bieber ha deciso di cancellare le ultime tappe del Purpose World Tour?