Jeans! le nuove tendenze per l'autunno/inverno scritto da admin 17 Ottobre 2007 Un paio o due a stagione, ci scappano sempre. Eh sì, perché si può rinunciare a tutto quando si affronta il tanto odiato cambio di stagione ma mai, dico MAI all’acquisto del jeans all’ultima moda. Non esiste capo di abbigliamento più poliedrico e camaleontico del jeans, lo storico pantalone derivato dal tessuto denim e sul quale, ad ogni stagione, gli stilisti lavorano quasi per gioco, per regalarci una miriade di modelli nuovi e che rimarranno sempre attualissimi nei nostri armadi. Da giorno o da sera, da lavoro o da spiaggia per l’estate, che cosa impongono le tendenze jeans per questo Autunno/Inverno 2007-2008? Prima di tutto diciamo che il pantalone da lavoro americano diventa sempre più couture e sofisticato: fondamentalmente la linea bassa rimane regina incontrastata, in special modo fra le giovanissime ma, per dissimulare la "pancetta", i jeans a vita alta (modello bootcut ancora meglio se Diesel AI 2007/08) sono quello che ci vuole, soprattutto fra coloro alle quali Madre Natura ha regalato forme generose e giunoniche. Le pin up alla Marilyn Monroe possono anche scegliere modelli a vita bassa con le tasche, facendo attenzione, però, a scegliere il 100% denim piuttosto che lo stretch proprio per evitare che compaiano dei cuscinetti inestetici nella parte inferiore dei glutei. Quest’anno, poi, tornano di moda anche i pantaloni larghi, sicuramente più facili da portare rispetto agli ultra-slim. Per chi, invece, è dotato di un fisico slanciato, appunto, ma con pochi fianchi e poco seno, gli stylist consigliano i modelli a sigaretta ultra attillati (gli ormai mitici skinny jeans, capo reso celebre dalla Posh Spice Victoria Beckam che li porta infilati dentro gli stivali o con scarpe rosso scarlatto con tacchi alti) a vita bassa e molto più femminili. Le donne, invece, dotate di vita stretta e fianchi larghi, magari anche fornite di un bel fondoschiena (parte che non sfugge mai allo sguardo maschile!) possono tranquillamente indossare il modello baggy (vita bassa, bootcut o diritti). Diffidate, invece, dei modelli a "zampa d’elefante", comodi sì ma alquanto inestetici: con questo modello anche le più magre possono sembrare più rotonde e più basse. Inoltre, i jeans dai colori un po’ slavati e vintage vanno acquistati con criterio: il bianco sulle cosce e sui glutei, anche se di tendenza, non sono adatti a chi è fisicamente "dotata"! E dopo alcuni consigli in fatto di modelli da potersi permettere o no, andiamo a vedere nello specifico che cosa ci propongono gli stilisti e quali sono i brand che dettano legge nel mondo jeans pret a porter! Fornarina, ad esempio, si riconosce sempre per i suoi modelli ultrafemminili con moltissimi dettagli girly & juicy (andate a farvi una navigata su www.fornarina.com e rifatevi gli occhi); Miss Sixty, la marca italiana creata negli anni ’90 dopo il successo dei jeans Energy, ha come punto forte sempre una coloratissima collezione; Gas, invece, si conferma jeans "urbano" da associare ad un look molto femminile (il suo punto forte si conferma il blue jeans di tela denim da portare con un grande risvolto); Tommy Hilfiger dal canto suo si propone di farci vivere il mito americano: uno spirito tanto urbano quanto country-chic, molto newyorkese insomma. Se infine il vostro stile di vita è votato esclusivamente al glamour tipico dello star system, fate largo alla Guess o alle Blue Cult: la prima, marca americana fondata nel 1981, è diventata nota per le sue campagne pubblicitarie scattate dai più grandi fotografi con protagoniste le modelle più conosciute (ricordate Cindy Crawford o Claudia Shiffer con indosso il tipico jeans Guess con 5 poches?). La Blue Cult, invece, ha avuto il merito di inventare il jeans con le tasche sul "davanti" (ma al 100% fatto di stretch!) diventando, in pochissimo tempo, il denim preferito da attrici del calibro di Gwyneth Paltrow, Jennifer Lopez e Cameron Diaz: un jeans a vita bassa con tessuto stretch che è diventato un imperativo per tutte le fashion addicted. Se vogliamo, infine, concederci un vecchio ritorno di fiamma, ideale per una giornata comoda o per un’uscita molto trendy, ecco rispuntare la vecchia salopette! In un pullulare di abiti a palloncino, giacche con maniche a kimono e slim pants a vita altissima (tutto in denim), la salopette unisex (of course) indossata anche con un micro top ed un paio di Converse "rovinatissime", doneranno quell’effetto used tanto trasandato ma molto ricercato e urbano!