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Jared Leto: “Love, Lust, Faith + Dreams è un nuovo inizio per i Thirty Seconds To Mars”

scritto da Laura Boni

Questo album è un nuovo inizio, una nuova opportunità. Un modo per resettare tutto e riscoprirsi sia professionalmente che personalmente“. Così Jared Leto parla del suo ultimo progetto con i Thirty Seconds to Mars, in arrivo il 21 Maggio, a 15 anni da quando ha iniziato questa avventura musicale. Ieri il cantate e attore americano è arrivato a Milano per presentare Love, Lust, Faith + Dreams e non poteva apparire più in forma: tranquillo, rilassato, spiritoso, sempre affascinante e molto entusiasta di questo nuovo album a cui ha lavorato per due anni con piccolo team e di cui ha scritto personalmente la maggior parte dei pezzi: “Ho scritto e registrato 70 canzoni, di cui poi abbiamo tenuto le 11 migliori; ci abbiamo lavorato in giro per il mondo, dall’India, all’Italia alla California e tutte le città che abbiamo visitato (i 30stm sono stati impegnati in un tour da record di 2 anni e mezzo) hanno aiutato a definire questo disco” spiega Jared, “E’ un album difficile da definire come genere, l’ultimo che abbiamo fatto era rock, questo invece è più dinamico, diverso, bello e rompe le regole; non mi fraintendete, io adoro il rock, ma ora abbiamo passato quell’etichetta. Penso che questo per noi sia il disco che ci definisce” ha detto sicuro di questa affermazione forte.

Perché ha scelto le parole Love, Lust, Faith + Dreams per definire il nuovo album e le parole sono disposte in ordine dell’importanza che hanno nella sua vita? “Mi piacciono molte queste parole, sono potenti, ma di uso comune. Tutti abbiamo una connessione con ognuna di quelle parole: sono le quattro pietre miliari della vita, non puoi vivere una vita piena senza tutte queste cose” racconta il cantante; il primo singolo estratto dal disco è Up In the Air, che il gruppo ha deciso di lanciare in anteprima nello spazio e di cui è appena uscito il video nel quale appaiono molte donne provenienti da settori diversi, come Dita Von Teese , le medaglie d’oro olimpiche USA Mckayla Maroney e Jordyn Wieber e le modelle Ashley Smith e Anastasia Krevosheeva. “Conosco Dita da tanti anni e volevo lavorare con lei. E’ la donna più sexy del pianeta. Nel video ci sono donne di tutte le taglie e forme, perché io adoro tutti i tipi di donne” confessa. Jared è anche il regista, con lo pseudonimo Bartholomew Cubbins, del videoclip che è un vero e proprio corto di 8 minuti: “Penso che il film sia basato su di un sogno, creare la realtà partendo da un sogno. Questo era anche alla base della scelta di mandare la nostra musica nello spazio“. La regia, infatti il primo grande amore di Jared Leto che, dopo la scuola d’arte, ha deciso di studiare per diventare un cineasta: “Quando ero piccolo pensavo che sarei diventato o uno spacciatore o un’artista ed è bello che ora posso creare qualcosa da condividere con gli altri” racconta, “Al terzo anno della scuola di regia ho deciso che era arrivato il momento di mettersi alla prova e ho pensato che diventando attore avrei potuto poi avere una chance come regista“.

Oltre al video per Up in the air, Jared annuncia che uscirà un film che documenta il making of del disco e la fine burrascosa del rapporto tra i Thirty Seconds To Mars e la loro precedente casa discografica, che li ha citati per 30 milioni di dollari per avevano firmato un contratto di 9 anni con la EMI Miusic e sino ad allora avevano prodotto solo due album; i fratelli Leto erano stati accusati dalla loro ex casa discografica (lasciata il 4 luglio 2008) di non aver realizzato altri 3 album concordati con la major: “Da questa storia ho imparato una lezione: è giusto andare in guerra per quello che credi. Bisogna combattere per quello in cui si crede“. I Thirty Seconds To Mars torneranno in Italia per due concerti il 13 Luglio a Lucca e 14 Luglio a Pizzola sul Brenta (PD).

Cosa vi aspettate dal nuovo disco dei Thirty Seconds To Mars?

Guarda il video di Up In The Air:

Foto: Sabrina Patilli