Irama – Icaro: audio e testo del brano dall’album Giovani scritto da Giovanna Codella 18 Ottobre 2018 Giovani è il terzo album di Irama ed è possibile ascoltarlo da oggi, 19 ottobre, su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radiofonica. Il cantante, che prima di registrare il nuovo disco ha intrapreso un viaggio che l’ha condotto sino in Finlandia, spiega cosa l’ha spinto a scrivere i nuovi inediti: “Giovani è il mio terzo album. Qui dentro racchiudo la mia attitudine, la mia personalità, la mia anima. Spero vi arrivi. A chi ci sarà sempre”. Qui puoi trovare tutti gli audio e i testi dell’album Giovani! Audio di Icaro di Irama: Testo di Icaro Ti chiedo scusa ho perso il conto delle mie bugie se mi ascolti non pensare sei uno stronzo anzi non pensare che sian solo mie Mentre ti parlo tu tu non mi vuoi rispondere non son geloso è stato il vino se ho fatto a pugni con quel tipo Mentre ti parlo tu tu non mi puoi rispondere le mani contro il finestrino le scambio per il paradiso Mentre ti guardo tu Sei bella da confondere Sei il sole visto da vicino Un fuoco che mi brucia vivo Mentre ti guardo tu sei bella da confondere sei il cielo nero di Berlino sei quella che mi tiene vivo No, non c’è no, non c’è nulla da sentire oltre le urla tu da me io da te scusa a casa mia sembra una giungla tutto è cominciato così ci siamo innamorati così ci spogliavamo nascosti le strade chiuse nelle strade chiuse Scusami se sono fuori ok ogni volta che sbaglio ti porto dei fiori non ho più scuse per dirti rimani che ho solo paura di alzarmi domani ma senza di te senza di te Mentre ti parlo tu tu non mi puoi rispondere e quel profumo sul cuscino lo scambio per il paradiso Mentre ti guardo tu Sei bella da confondere Sei il sole visto da vicino Un fuoco che mi brucia vivo Mentre ti guardo tu sei bella da confondere sei il cielo nero di Berlino sei quella che mi tiene vivo Senza te l’aria è gelida Mentre ti guardo tu Sei bella da confondere Sei il sole visto da vicino Un fuoco che mi brucia vivo Mentre ti guardo tu Sei bella da confondere Sei il sole visto da vicino Un fuoco che mi brucia vivo Mentre ti guardo tu sei bella da confondere sei il cielo nero di Berlino sei quella che mi tiene vivo