Intervista ai Simons: “Non ci prendiamo sul serio. Vogliamo dare spensieratezza a chi ci ascolta” scritto da admin 13 Maggio 2013 Arrivano da Modena e si chiamano Leonardo, Emanuele, Pietro e Guglielmo, in arte Simons. Chi ha ascoltato il loro brano Stanotte Sì non ha dubbi: le carte in regola per diventare uno dei più suonati tormentoni estivi ci sono tutte! Noi li abbiamo incontrati e abbiamo fatto insieme a loro una chiacchierata per conoscerli meglio. Quando avete iniziato a suonare insieme? Ci siamo conosciuti sui banchi di scuola, fatta eccezione per Emanuele che è un po’ più piccolo. Abbiamo partecipato a un contest nella provincia modenese e il presidente di giuria era il nostro attuale produttore. Lo abbiamo inseguito sotto la pioggia e gli abbiamo lasciato il nostro numero. Strano ma vero, ci ha richiamati! Dal coloratissimo video di Stanotte Sì sembra che l’ironia sia per voi un elemento importante… Sì! Tra l’altro fare il balletto del video è stata una tragedia, difficilissimo! Il messaggio è proprio quello: è una risposta a tutte quelle band che nei video si mettono a ballare, noi non siamo capaci e facciamo come viene. Non ci prendiamo sul serio… anzi, ci piace prenderci un po’ in giro! Come definireste il vostro genere musicale? La nostra è una scommessa: prendiamo un genere musicale di origine anglosassone e, cantando in italiano, proviamo a farlo diventare più pop. Ognuno di noi ha un bagaglio musicale diverso ma le band che ci mettono tutti d’accordo sono gli MGMT e i Coldplay. Siete molto giovani, avete mai pensato di partecipare a un talent? Non proprio… nei talent si sfrutta troppo l’immagine. Ci sono bravi interpreti, ma la musica è piegata a necessità di spettacolo. Se esci da quel contesto hai fatto qualche mese di Tv e non di vera gavetta. Di cosa parlano le vostre canzoni? Abbiamo deciso di partire con Stanotte Sì perché è un po’ la più spensierata e incarna al meglio il nostro messaggio: se hai voglia, ballatela con noi! E dopo Stanotte Sì cosa succede? Ci sarà un Ep a cui stiamo ancora lavorando, uscirà a settembre. Abbiamo molta voglia di suonare live. Come vi piacerebbe essere percepiti dal pubblico? Come ragazzi semplici, non troppo costruiti, né inarrivabili. Ci piacerebbe camminare insieme a una fanbase per crescere tutti insieme, per questo per noi è molto importante il contatto diretto, anche attraverso i social. Cosa vi piace oltre alla musica? Io, Leonardo, gioco a calcio, Emanuele, oltre a studiare chimica a scuola, insegna chitarra ai bambini, Pietro studia fisica a Amsterdam e Guglielmo è un vero nerd… è un grandissimo fan de Il Trono di Spade! Cosa c’è nel vostro futuro? Proviamo a vedere se riusciamo a esistere come band! Le cose vanno fatte passo per passo. Quello che vogliamo è emozionare la gente lasciando loro un senso di spensieratezza. Guarda il video di Stanotte Si dei Simons: