Intervista ai Nevada Tan aka Panik scritto da admin 10 Giugno 2008 Sei talentuosi ragazzi di Amburgo che, nonostante la giovane età (tra i 19 e i 21 anni), hanno saputo fondere in un mix vincente hip hop, hard rock e archi melodici: un vero concentrato di energia. Sono i Nevada Tan, il cui primo attesissimo album “Niemand hort dich” (Nessuno ti sente), da cui è tratto il singolo “Revolution”, è appena sbarcato in Italia. Dopo i sold out dei loro concerti non solo in Germania e nei paesi di lingua tedesca, ma anche in Francia, Russia e Cina, il successo dei Nevada Tan, capitanati da Timo Sonnenschein e dal bel chitarrista, tastierista e vocalist David Bonk (amico d’infanzia di Timo), sembra annunciato. La conferma è la calorosa accoglienza al gruppo da parte delle fans italiane, letteralmente impazzite per questi ragazzi semplici e diretti che, nonostante la notorietà, sono fermamente intenzionati a rimanere fedeli a loro stessi. Li abbiamo incontrati per voi negli studi della Universal Music: ecco cosa ci hanno raccontato! Cosa pensate del pubblico italiano?E’ stato molto generoso con noi, anche se solo ora il nostro cd è uscito in Italia, abbiamo subito notato un gran calore, sopratutto dalle ragazze che sono molto carine con noi. Abbiamo una data a Milano il 27 novembre 2008 e ne siamo contenti. In generale curiamo molto il rapporto con i fan, tramite myspace o i forum e ci fa piacere che nascano fanclub. Perchè cantate in tedesco?Per essere il più onesti possibile con il nostro pubblico e far arrivare il nostro messaggio così come è stato pensato. Infondo anche 50cent canta in uno slang americano difficile da capire, ma ha successo allo stesso modo, quindi non crediamo che ci sia bisogno di tradurre i nostri testi in inglese. Molti vi considerano i nuovi Linkin Park: che ne pensate?Ci fa piacere, ma crediamo che il nostro stile sia unico e non sia giusto essere paragonati ad altri gruppi in classifica in questo momento , noi abbiamo una nostra identità e siamo solo noi stessi. Quali generi musicali vi hanno maggiormente influenzato?Nel nostro gruppo ognuno ha subito differenti influenze musicali, dalla musica classica all’hip hop. Ci piacciono gruppi come i Foo Fighters, 30 seconds to Mars o Red Hot Chili Peppers, ma spesso ci influenziamo a vicenda perchè ad ognuno piace musica diversa. Qualcosa ci dice che questi ragazzi faranno ancora parlare di sé!Intanto guarda il video del singolo Revolution Leggi anche: Dopo i Tokio.. i Cinema Bizarre!link:www.nevadatan.it