Instagram Down del 10 maggio: il social ha aggiornato i termini sulla privacy! scritto da Alberto Muraro 10 Maggio 2018 CLICCA QUI PER SEGUIRE GINGERGENERATION.IT SU INSTAGRAM! Lo scorso 10 maggio Instagram ha smesso di funzionare per i suoi milioni di utenti in tutto il mondo. La nota applicazione di condivisione di foto è infatti stata impossibile da raggiungere, sia da mobile sia da desktop per diversi minuti. Ecco il messaggio di errore che appare agli utenti: SNAPCHAT: We made the worst redesign of 2018 INSTAGRAM: Hold my beer…#instagramdown #instagram pic.twitter.com/TUhlFlrq0P — OhMyDosh! (@ohmydoshUK) May 10, 2018 La motivazione? Molto probabilmente (ma sono solo ipotesi!) i sistemi di Instagram sono andati in down a causa di un aggiornamento dei termini e le condizioni del servizio. Entro il 24 maggio prossimo, infatti, gli utenti dovranno accettare le nuove condizioni di utilizzo della piattaforma. Ecco cosa comporterà tutto questo, in base al comunicato ufficiale apparso sul social: La tua esperienza su Instagram resterà invariata, e le tue foto e i tuoi video continueranno ad essere di tua proprietà. Ti offriremo modi migliori per accedere ai tuoi dati e capire come vengono usati.Instagram fa parte di Facebook dal 2012 e stiamo apportando modifiche a livello aziendale. Se accetti le nostre nuove Condizioni e continui a usare Instagram, Facebook Ireland sarà l’entità aziendale ufficiale responsabile dei tuoi dati. L’app Instagram e il modo in cui trattiamo i dati resteranno invariati.La nostra nuova Normativa sui dati spiega in che modo vengono raccolti, condivisi e usati i dati sui Prodotti Facebook, tra cui Instagram. La normativa tiene conto delle nuove leggi europee sui dati e riguarda nuove funzioni che non avevamo ancora sviluppato l’ultima volta che le avevamo aggiornate, come le storie, i messaggi diretti, lo stato di attività e gli strumenti creativi nella fotocamera. Vogliamo assicurarci che tu sia a conoscenza di queste nuove informazioni presenti nella normativa. Riceviamo diversi tipi di informazioni dal tuo dispositivo, ad esempio il modo in cui tocchi e scorri lo schermo, che possono aiutarci a distinguere le persone dai bot e rilevare eventuali frodi. Usiamo e condividiamo le informazioni per fini di ricerca, specialmente in modi che ci aiutano a proteggere la nostra community su Instagram, ad esempio per capire e prevenire bullismo e intimidazioni. La normativa contiene più informazioni sui dati che raccogliamo dalle tue attività e dai nostri partner, sul modo in cui colleghiamo le informazioni nelle aziende di Facebook e sul modo in cui personalizziamo la tua esperienza, anche tramite le inserzioni. Forniamo le inserzioni senza rivelare agli inserzionisti chi sei. La normativa contiene più informazioni su cosa condividiamo con inserzionisti e partner. Non venderemo mai i tuoi dati. Dato che la normativa riguarda anche Facebook, include informazioni sul riconoscimento facciale. Non usiamo la tecnologia di riconoscimento facciale su Instagram. Se la introdurremo, te lo faremo sapere e ti permetteremo di scegliere se attivarla. Che cosa ne pensate dei nuovi termini e condizioni di Instagram?