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In & Out: Diana Agron e Demi Lovato

scritto da Francesca Parravicini

A ogni epoca corrisponde un insieme di stili, motivi, modi di essere, che si sono distinti e hanno fatto la storia della moda. Gli anni 60′ vedono il furoreggiare delle gonne corte e dello stile della beat generation, negli anni 70′ fiorisce il coloratissimo stile hippy con zeppe e gonnelloni, negli anni 80′ trionfano i paninari e gli scaldamuscoli da discoteca, negli anni 90′ il grunge grintoso e casual. Ma il nuovo millenio? Guardando agli anni 2000 non riusciamo a individuare uno stile specifico, semplicemente perché non c’é. Si continua a pescare nel passato e le innovazioni sono ben poche, lo sostiene anche l’illustre giornalista di moda Giusy Ferrè. Forse in un lontano futuro, ci vestiremo con tute spaziali e mute verdi da alieno, forse. Comunque stiano le cose, ora pensiamo ai look migliori e peggiori della settimana, quelli di Diana Agron e Demi Lovato (che effettivamente indossa una tuta spaziale).

Diana Agron: pageant queen

Proprio un fiore di ragazza Diana Agron, la biondissima cheerleader del serial Glee, star alla notte dei premi agli emergenti di Crest 3D White: ha indossato un abito bustier di Carolina Herrera a fantasia floreale, ricco di rilievi e applicazioni, che rievoca i colori caldi e avvolgenti dell’estate, in un intreccio di spighe, papaveri e margherite, con una cintura a nastro in vita blu, dello stesso colore dello smalto (un colore moderno, che crea un certo contrasto). Le scarpe sono decoltè beige, con tacco a spillo, leggermente a punta, pitonate, come la piccola pochette quadrata. Nessun accessorio se non un paio di punto luce per illuminare il viso. Uno stile molto americano, che irradia luce e giovinezza, degno di una popolare reginetta di bellezza, in grado di dominare le scene con la sola presenza.

Demi Lovati: E.T. telefono moda?

Look completamente diverso per la teen star Demi Lovato, alla premiere del film My Camp Rock 2 insieme ai Jonas Brothers. Per l’occasione ha scelto un abito bustier di Georges Chakra, forse un filino troppo aderente, in una fantasia geometrica, a quadrati argentati, con una specie di tendina bianca che cade lateralmente, non si capisce bene perché. Tanto per alleggerire l’abito sandali incrociati argentati e bianchi con maxi plateau, orecchini di diamanti e gioielli d’argento. Un insieme un po’ troppo argento domopak, che invecchia la giovane Demi e la rende un po’ ingessata, levandole quella naturalezza che è forse il suo marchio di fabbrica. Ecco cosa succede a prendere ispirazione da un episodio di Star Trek.

18 August 2010 - New York, NY - Demi Lovato. The world premiere of 'Camp Rock 2: The Final Jam' at Alice Tully Hall, Lincoln Center on August 18, 2010 in New York City. Photo Credit: Paul Zimmerman/AdMedia