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Il cast de Il Trono di Spade al Comic-Con 2016: tutto sul panel (FOTO)

scritto da Alice Giusti
il trono di spade panel

Il San Diego Comic-Con 2016 è entrato nel vivo e uno dei panel più attesi della seconda giornata era quello dedicato a Il Trono di Spade. Molte sono le curiosità che abbiamo appreso sul dietro le quinte della sesta stagione ma anche sulla direzione che la settima serie potrebbe avere. Nonostante mancassero Kit Harington, Emilia Clarke, Maisie Williams e Lena Headey, il cast presente quest’anno non ha certo deluso, a partire da Kristian Nairn, che ne Il Trono di Spade interpreta Hodor, che è stato accolto dal pubblico con una lunga serie di applausi e da persone che urlavano “Hold the door”.

L’uscita del gigante buono di Game of Thrones è stata epica e certo sarà difficile da dimenticare. Al panel erano poi presenti Iwan Rheon, il sadico e crudele Ramsay Bolton che tutti abbiamo odiato, ma che ci dispiacerà non vedere nella settima stagione (la nomination agli Emmy per Iwan si deve essere persa per la strada…), Sophie Turner (Sansa), Liam Cunningham (Ser Davos), John Bradley (Samwell Tarly), Nathalie Emmanuel (Missandei), Isaaac Hempstead Wright (Bran Stark), Faye Marsay (l’Orfana) e il regista Miguel Sapochnik, oltre ai creatore della serie D.B. Weiss e David Benioff.


Non si poteva iniziare che parlando della settima stagione de Il Trono di Spade, che oltre a essere composta di soli 7 episodi invece dei tradizionali 10, sarà anche rinviata all’estate 2017, invece di debuttare ad aprile, come è avvenuto per il resto della serie. “Perché ci odiate così tanto?” ha chiesto il moderatore del panel parlando a nome dei fan. “L’inverno è arrivato”, ha esordito Benioff, “Dobbiamo girare dove ci sono posti con gli alberi e dobbiamo aspettare che le foglie siano cadute”. Nel frattempo il consiglio di Weiss per non sentire la mancanza è “Riguardate la serie dall’inizio”. Sulla relazione libri/show televisivo, la speranza degli autori è quella di “mantenere vivo lo spirito dell’immaginazione di George RR Martin [scrittore della saga su cui si basa Il Trono di Spade]”.

Passando al cast, non poteva mancare il commento alla morte di Ramsay nella nona puntata della sesta stagione, per mano di Sansa. “La morte di Ramsay è stata al 100% la mia scena preferita”, ha rivelato subito Sophie Turner, “Le cinque stagioni precedenti sono state create per questo – la sua prima uccisione. Qualcuno mi ha citato la scena in un parco l’altro giorno: ‘La tua casa scomparirà. La tua famiglia scomparirà’. Mi ero scordata fosse una battuta dello show e pensavo fosse qualcuno che mi stesse maledicendo. Ma ho amato come è stata scritta, è stato meraviglioso”. A questo punto Iwan Rheon ha risposto: “È stato un onore essere stato ucciso da te”.


Alla domanda invece perché Sansa “non ha detto a Jon Snow dell’arrivo dei Cavalieri della Valle”, Sophie ha risposto: “Non penso che lei creda che Jon sia capace di comandare Grande Inverno e il nord; lei non pensa che lui abbia l’intelligenza, la conoscenza, l’esperienza che lei ha, e io sono d’accordo”. E sul futuro di Sansa? “Non ho idea se riuscirà a diventare una vera leader o se invece diventerà completamente sadica dopo la morte di Ramsay, lo scopriremo presto…”, ha rivelato l’attrice britannica. Sophie Turner non vorrebbe neanche un matrimonio con Jon Snow, teoria che alcuni fan hanno ipotizzato: “A Jon piacciono le rosse, ma Jon e Sansa sono cresciuti insieme e sono comunque fratelli”, ha detto ridendo, prima di minacciare i produttori. “Se dovesse succedere, vi uccido”.

Bran è al momento l’unico che sa che Jon Snow, il nuovo Re del nord, non è in realtà figlio di Ned Stark ma di sua sorella Lyanna e Rhaegar Targaryen. La domanda è ora come Bran rivelerà la notizia agli altri e quando (dal momento che si trova sempre al di là della Barriera). L’attore che lo interpreta, Isaaac Hempstead Wright, ha detto: “A Bran è stata fornita questa informazione per un motivo, lui può non sapere quale sia, ma è un imperativo che lui sappia e debba diffondere la notizia”. “Con Jon sarà una conversazione del tipo: ‘per la cronaca, io sono un albero stregone e tuo padre non è tuo padre’”, ha poi scherzato.


Non si poteva poi non parlare della morte di Hodor. “Non mi aspettavo qualcosa di così pazzesco, sono molto lusingato”, ha detto Kristian Nairn parlando della risposta dei fan alla sua morte, “Ero in hotel a Los Angeles e tutte le porte avevano la scritta ‘Hodor’. La scena è stata scritta e diretta in maniera incredibile, ma non mi aspettavo tutta questo sfogo di emozioni”.

Cosa avreste voluto chiedere al cast de Il Trono di Spade?

Alice Giusti

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