Il più bello della settimana: Zac Efron scritto da Francesca Parravicini 2 Novembre 2010 Ormai è famosissimo. Ne è passato di tempo da quando ballava e cantava nei panni di Troy Bolt in High School Musical, adesso è una superstar affermata. Ripecorriamo la sua vita e le tappe del suo successo. Ballerino, cantante, attore Zac nasce il 18 ottobre 1987 (bilancia) a San Luis Opisbo in California, ma si trasferisce poi ad Aroyo Grande. Cresce in una famiglia tranquilla, con padre ingegnere, madre ex-segretaria e un fratello più piccolo, è un bambino diligente ma estroverso, tanto che viene considerato il pagliaccio della classe. Simpatia ed empatia lo portano a diventare un giovane attore di undici anni, successivamente impeganto in molti spettacoli a scuola e nel teatro The Great American Melodrama and Vaudeville. Dopo aver frequentato una scuola per attori, inizia una serie di esperienze in produzioni televisive, prendendo parte a serial come ER, CSI, NCSI, in alcuni film e in un video musicale della cantante Hope Partlow. La notorietà arriva con il film Disney High School Musical (2006), che si rivela un trampolino di lancio per Zac, di colpo idolo delle adolescenti di tutto il mondo nei panni di Troy Bolt. Inizialmente c’era stato qualche problema con la sua voce, unita con quella del cantante Andrew Seeley, perchè giudicata poco adatta alle canzoni, scritte per un "tenore", ma nei successivi film della serie non è stata modificata. In seguito recita nel film Hairspray (2007), dove può nuovamente cantare, ricevendo recensioni positive, è il protagonista della commedia 17 again- ritorno al liceo (2008), del film drammatico Me and Orson Welles (2009) e della pellicola romatica Segui il tuo cuore (2010). E’ attualmente fidanzato con l’attrice Vanessa Hudgens, sua partner in High School Musical, con cui non manca ad un evento mondano. Curiosità Secondo la rivista Rolling Stones, su cui è apparso in copertina è il "ragazzo più tappezzato nelle camere delle adolescenti". Il suo idolo è John Travolta, ama le tartarughe ninja (ohibò) e confessa di non essere un grande cuoco. Una piccola stranezza: un sito diceva che era morto in un incidente stradale, quando invece è vivo e vegeto. Cosa non si inventano i siti di pettegolezzi.