Il look dei One Direction è ispirato dalle Spice Girls? scritto da admin 4 Marzo 2015 Lo stile degli One Direction ha subito un’evoluzione notevole negli ultimi cinque anni, dal loro successo a X-Factor uk passando alla copertina di GQ dove sono stati incoronati Best Dressed dell’anno, per arrivare a oggi. Caroline Watson è la mente dietro lo stile dei cinque ragazzi e la loro trasformazione da teen-agers in felpa e vestiti casual a giovani adulti stilosi e da copertina. Proprio Caroline Watson spiega in una lunga intervista come ha creato lo stile degli One Direction e come la crescita dei loro look sia dovuta alla crescita personale dei ragazzi, quando a una maggiore consapevolezza di sé è necessariamente seguita e quindi maggiore consapevolezza del loro gusto personale. Quando all’inizio della carriera degli 1D bisognava decidere cosa fare con il loro look Caroline disse che voleva ispirarsi alle Spice Girls. Questa affermazione può sembrare strana ma il senso è che ognuno dei componenti della boy band avrebbe dovuto avere un suo stile personale ben definito e differenziato dai suoi compagni: “Quando dico ‘Spice Girls’, intendo essere un gruppo ma avere un’identità. Ognuna delle Spice Girls indossava cose diverse e nessuna assomigliava all’altra. Volevo creare questo con i ragazzi Ovviamente era un grosso progetto di Simon Cowell, ma nessuno sapeva in anticipo che sarebbe esploso tanto quanto è successo. Penso che il look abbia avuto molto peso in questo. Perchè alle persone piacciono le belle cose sai? Ed è il mio lavoro farlo apparire alla grande”. Tutto senza rischiare di entrare nel filone dello stereotipo della boy band dove tutti i componenti sono vestiti allo stesso modo ma con declinazioni diverse, tutti in nero o tutti in pelle. La cosa principale da far trasparire dal look degli One Direction era la loro personalità individuale. Caroline spiega: “Quando ho iniziato a lavorare con loro avevo un’idea di cosa volessi per ognuno: Niall sarebbe sempre stato il mio ragazzo sportivo; Zayn era il ragazzo figo, il misterioso con uno stile street ma da alta moda allo stesso tempo; Harry indossava farfallini, blazers, il ragazzo che vuoi portare a casa per presentarlo a tua madre; Liam era il ragazzo della porta accanto, anche se adesso si è trasformato completamento in questo nuovo ragazzo sexy”. Per Caroline proprio l’evoluzione personale e nello stile dei ragazzi è la cosa migliore del lavorare con loro, oltre al fatto che il loro rapporto è basato sulla fiducia e su una profonda amicizia: “Sono cresciuti e si sono evoluti e questo è fantastico. E qualcuno come Zyan per esempio mi lascia fare quello che voglio. Un esempio perfetto è quando si sono esibiti agli AMAs e io gli ho preso una bellissima cintura dorata di Alexander McQueen da indossare durante la performance. Abbiamo litigato dietro le quinte e io gli ho detto ‘Non mi interessa se non mi parli per una settimana!’ e lui ‘Va bene, ma non la indosserò’ e io gli ho detto ‘Non mi interessa se non mi parli più! Tu devi indossarla!’ e lui ha detto tipo ‘.. Ok la indosserò, ma subito dopo l’esibizione me la tolgo.’ E il giorno dopo è venuto da me e mi ha detto ‘Mi dispiace tantissimo, ho riguardato l’esibizione, e stavo benissimo, grazie mille, ti voglio bene’. Siamo come fratello e sorella quindi per quanto possiamo litigare poi lui mi ascolta ed è questo che amo di lui. Si prende dei rischi nella moda e alla fine viene ripagato.” Sicuramente spingerli verso uno stile personale e seguirne la crescita sta ripagando visto che Harry, Zayn, Liam and Louis sono stati tutti inclusi nella lista dei meglio vestiti di GQ l’anno scorso, solo Niall e il suo stile sportivo non è stato apprezzato quanto gli altri, ma Caroline l’ha tranquillizzato e forse ha trovato una soluzione e per esaltare il suo stile e far entrare anche lui nella agognata lista dei best dressed: gli stivali. Anche se sono un capo che non tutti possono portare la stylist spinge sempre i ragazzi a sperimentare e ad essere più audaci in fatto di moda: “Io spingo i ragazzi e puoi vederlo ad esempio con Liam. Quando ho iniziato a lavorare con loro – e lui ti dirà lo stesso- non voleva indossare nessuno colore, fantasia o striscia. Sapeva quello che voleva – grigio, blu, nero. E non so cosa sia successo… E tornato al lavoro dopo una pausa estiva e io gli ho detto ‘Liam, cosa ti è successo? Sei passato attraverso la Hot Tub Time Machine (dal film Un Tuffo nel Passato, ndr) e tronato? Stai sfrigolando come il bacon adesso! Cosa è successo? E’ davvero strano come certe persone crescano così velocemente”. Una crescita non solo esteriore ma fisica e mentale, che si vede quando un ragazzo diventa finalmente se stesso, quando ha accresciuto la sicurezza in se stesso Caroline ha lavorato proprio partendo da questo, visto che lo stile scelto per una persona è basato sulla personalità e sul linguaggio del corpo: ” Penso che all’inizio stesse cercando il suo posto, come tutti. Negli ultimi due anni si è tagliato i capelli, si è fatto crescere la barba. Abbiamo fatto la premiere di This Is Us egli ho preso una piccola giacca di pelle, con una cravatta nera, una camicia bianca, pantaloni skinny e stivali. E penso che proprio quella settimana abbia decretato il suo ingresso tra i meglio vestiti di GQ. é venuto da me e mi ha detto ‘Oddio, sono tra i best dresses di GQ. Oddio, oddio.’ E da quel momento abbiamo spaccato e sono tutti entrati in varie top ten e liste di meglio vestiti. Ed è bello da vedere perchè… sono una boy band”. Questa nuovo ruolo da icone fashion piace ai ragazzi, ma è frutto di duro lavoro, non è arrivato all’improvviso dal giorno alla notte: “E’ qualcosa su cui abbiamo lavorato duramente, ed è bello ottenere riconoscimenti per questo. E’ bello che gli stilisti ci chiamino per chiedere se possono vestire i ragazzi. A volte i ragazzi non capiscono quello che faccio, ma quando lo vedono, o vedono le reazione delle altre persone nelle riviste, o vengono chiamati dai loro amici, o dalle loro madri, o qualcuno fa un commento, loro dicono ‘Wow, allora ok.’ E non c’è gelosia o niente del genere. Sono cinque individui e ognuno di loro ha un look individuale.” E proprio per la loro individualità la maturazione dello stile deriva anche dalla maturazione del loro gusto personale, ad esempio la camicia sbottonata fino all’ombelico di Harry è frutto di una sua scelta di stile: “Non li ha mai abbottonati in ogni caso! Harry sarà sempre Harry e farà sempre quello che vorrà” ha detto Caroline “Adesso sta mostrando quello che è, ma è sempre stato in questo modo. E lo sarà sempre. Per me non è niente di nuovo. E’ solo diventato molto più adulto, e molto più sexy, credo.” Insomma, dovete dare la colpa solo a lui se vi fa perdere la testa ai concerti! Secondo voi chi dei cinque ha avuto la migliore evoluzione di stile?