GingerGeneration.it

Il dilemma della "storia a distanza"

scritto da admin

Dopo tanto tempo mi sono decisa a scrivervi. Vi voglio raccontare brevemente la storia mia e del mio ragazzo.. ormai ex chiedendovi un parere.

L’ho conosciuto su Skype
L’ho conosciuto il 3 luglio 2007 tramite Skype, (un programma simile a messanger), e tra noi è nata un’amicizia […] dopo alcuni mesi e varie giornate passate a sentirci via web o via cell, decidemmo di uscire insieme. Lui abita a Verona e io a Milano.. sono quasi 2 ore di distanza in treno. Non facemmo in tempo ad uscire da amici che io ero già cotta follemente di lui. […] L’ 11 novembre 2007 mi misi insieme a lui.

Tira e molla
Ci vedavamo ogni weekend: alcune volte veniva lui a Milano e altre io a Verona. Questo andò avanti fino a febbraio quando dopo un malinteso tutto finì.  Tre giorni dopo mi mandò un sms con scritto che senza di me la sua vita non aveva più senso e quel sabato stesso lo portai in cima al Duomo : sotto il cielo azzurro e il gelo d’inverno, mi disse che voleva che tornassimo insieme. Io inizialmente ero shokkata ma poi dissi si. Ad aprile feci casino io, con i numeri di cell e al posto di mandare un sms a lui lo mandai al suo migliore amico, il quale sfortunatamente lo fece subito leggere a lui. Altro distacco, questo durato una settimana. Decisi di andare da lui senza preavviso. Non mi voleva vedere ma parlando con sua madre riuscii a convincerlo. Gli parlai sinceramente di tutto quel macello che avevo fatto, di quanto io ero innamorata di lui ma soprattutto di quanto sarei stata felice se mi avesse perdonato..

La fine del sogno
Tutto si sistemò, fino al 10 maggio quando lui, via sms ,mi mollò.
"Faby tutto questo non può più continuare, magari all’inizio riuscivo a non vederti tutti i giorni, ma ora veramente non ce la faccio più. Tra poco arrivano le vacanze e io parto per 2 mesi, non potrebbe continuare ugualmente, spero capirai." … non ce la facevo più a continuare a stare così male, andai a scuola raramente a maggio… quei pochi giorni che sono andata a scuola non riuscivo mai a seguire una lezione ed erano più le ore che passavo in bagno a piangere che quelle che passavo in classe con tutti i miei compagni.

I miei professori capirono la mia situazione ma non mi aiutarono affatto, anzi. Non tolleravano che una persona che prendeva sempre buoni voti fosse riuscita a rovinarsi la vita per colpa di una cotta adolescenziale. Infatti persi l’anno. Sabato 8 giugno tornai a Verona sempre senza preavviso e al momento di partire, lui mi ha trattenuta così tanto da farmi perdere il treno e sono stata da lui 4 giorni.. poi ho dovuto andare.. piangendo a dirotto ma sono tornata a Milano.
Dentro di lui so che ho lasciato una grandissima traccia, anche perchè a 15/16 anni entrambi abbiamo provato nuove esperienze insieme e non ce ne siamo mai pentiti.

E se ritentassi?
..Io a settembre vorrei tornare a Verona, come in fondo è giusto che sia dato che la mi sono creata una bella compagnia di amici,ma ne vale la pena tornare anche per lui? In fondo ne abbiamo passate tante.. ora come ora ci sentiamo ancora e siamo in ottimi rapporti, ci trattiamo come prima.. però non so più veramente cosa fare.. secondo voi lascio perdere o ci riprovo ancora? Spero potrete aiutarmi ad intraprendere la giusta strada anche se so che dovrei seguire il mio cuore.. i’m confused.. HELP ME.
 
Grazie ancora!
Faby.

Cara Faby,
purtroppo per affrontare una storia a distanza ci vuole molta forza. Mi sembra che questo tira e molla costellato di malintesi e problemi di comunicazione ti stia facendo molto male. Non solo perché il tuo cuore soffre, ma anche perché ti concentri unicamente su questa storia e sugli ostacoli che ti separano dal tuo ex, anziché sulla tua vita quotidiana presente. Se vai male a scuola e vieni bocciata per causa di un ragazzo, significa che quella storia per te è distruttiva. Mi sembra che il tuo ex volesse dirti proprio questo con l’sms che ti ha scritto per chiudere la vostra storia: è troppo difficile per entrambi, e troppo doloroso. L’amore dovrebbe portare gioia e renderti una persona migliore, tirare fuori il bello che c’è in te!

Non parli, poi, dei tuoi amici a Milano. Ne hai, vero? Ecco, comicia da li: chiama gli amici e le amiche (soprattutto!) che non senti da tanto e che magari hai trascurato per piangere il tuo amore lontano, riprendi in mano i libri di scuola che una volta ti appassionavano.

Ti si apre davanti una nuova fase della vita, dove puoi buttarti a capofitto solo se smetterai di piangere. Ti consiglio di non tornare più a Verona: la "scusa" delle amicizie che ti sei fatta li non tiene, visto che ogni volta che vai là e per vedere lui. Cerca di essere sincera con te stessa.

Aiuta anche lui smettendo di presentarti a casa sua senza preavviso: fai male a te e a lui, che di certo non vuole arrivare a trattarti male. Tieni il bello della vostra storia e ritrova te stessa li, dove sei, a Milano!

So che ne avrai il coraggio. In bocca al lupo!

Ginger

Hai problemi di cuore? Scrivi alla posta del cuore di Ginger generation  all’indirizzo

[email protected]

Aiuta anche tu Faby dicendo la tua nei commenti qui sotto

Immagine: www.flickr.com