Il bacio maledetto: la nuova saga che vi conquisterà scritto da Laura Boni 10 Maggio 2011 Paradiso o inferno, cosa scegliereste? E’ su questa domanda che si basa la sua avvincente saga che potrebbe essere un buon candidato per prendere il posto di Twilight nei cuori di molti adolescenti. In libreria dal 5 maggio, Il Bacio Maledetto è il primo volume della trilogia scritta dall’esordiente Lisa Desrochers; il libro narra la storia di Frannie Cavanaugh, una diciasettenne come tante, la cui vita viene completamente sconvolta dall’arrivo di un affascinante demone e un bellissimo angelo. Luc o Gabe? La vita di Frannie è ordinaria: frequenta il liceo, ha due amiche del cuore, un ex ragazzo ancora innamorato di lei, fino al giorno in cui arriva in classe un nuovo compagno, Luc, un ragazzo ribelle, affascinante e misterioso, di cui Frannie si invaghisce immediatamente. Ma c’è qualcosa di inquietante in Luc. Nessuno sa da dove viene, sembra eccessivamente riservato e spesso si comporta in modo strano. Se non bastasse, entra nella sua vita un altro ragazzo Gabe, dolce e bellissimo, ma altrettanto pericolosamente affascinante e misterioso e anchesso interessato a vincere il cuore di Frannie. Ma quello che lei non sa è che Luc e Gabe, sono rispettivamente Lucifer e Gabriel, un demone e un angelo, inviati dai rispettivi “Capi” per legare l’anima di Frannie al loro mondo, ma perchè la sua anima è così importante sia per il Paradiso che per l’Inferno? Qualcosa, però, va contro i loro piani quando entra il gioco l’amore. Avvincente: Nel romanzo di Lisa Desrochers la narrazione alterna diversi punti di vista: la storia è raccontata dalle voci alternate di Frannie e Luc, che svelano a intermittenza il loro punto di ista e le loro emozioni. Pagina dopo pagina prende forma un romanzo articolato e coinvolgente, ricco di suggestioni e capace di emozionare. Particolarmente originale e bella l’idea della scrittrice di associare i sentimenti e gli stati d’animo umani, ai profumi; Luc da demone infatti percepisce le emozioni umane attraverso gli aromi che emettono: la tristezza, per esempio, profuma di rosa; la paura sa di pompelmo; la rabbia, di pepe nero. Il desiderio, invece, ha il profumo fresco e speziato dello zenzero.