I Simpson: la serie TV omaggia Pokemon Go, scandalo in Russia

In una recente puntata de I Simpson, i personaggi di Homer e Lisa sono stati protagonisti di una divertente citazione al gioco per smartphone divenuto oramai un cult: Pokemon Go. In una scena, si vede, infatti, il capofamiglia Simpson, usare l’applicazione, giungendo infine all’interno di una chiesa ortodossa e scontrandosi con un gruppo di sacerdoti russi.

Proprio per questa scena abbastanza controversa, si è deciso di non trasmettere la puntata in questione in Russia. Un tantino permalosi a Mosca, a quanto pare…

I Simpson: anche a loro piace Pokemon Go

Che Pokemon Go sia divenuto un fenomeno a livello mondiale, questo lo si era capito oramai. L’applicazione Niantic ha creato un tormentone che, a circa un anno dall’uscita sugli smartphone, continua ad essere ancora giocatissima. Neanche la famiglia gialla più famosa della TV, i Simpson, è riuscita a resistere alla tentazione di provare il videogioco in questione.

In una recente puntata, “Looking for Mr. Goodbart”, un gruppo di abitanti della cittadina di Springfield, inizia a giocare ad un gioco che è chiaramente una citazione a Go: Peekemon Get.

Peekemon  Get è praticamente simile all’app per cellulari che tutti noi conosciamo: i videogiocatori devono acchiappare quante più creature possibili, tramite alcune sfere digitali. La scena più divertente dell’episodio in questione, è quella in cui Lisa e suo padre Homer si trasformano in provetti allenatori di peekemon (assumendo fattezze che ricordano non poco quelle tipiche dei personaggi di anime e manga) dando vita ad un momento a dir poco esilarante, sulle note della classica sigla americana di Pokemon.

I Simpson: i russi non  ci stanno

La Russia ha criticato pesantemente la puntata. Più precisamente una scena, in cui Lisa e Homer si recano all’interno di una chiesa ortodossa per catturare i peekemon all’interno dell’edificio. Tale scena è stata molto discussa, perchè ricorderebbe un fatto di cronaca accaduto proprio in Russia, lo scorso Settembre. Un noto youtuber, Ruslan Sokolovsky, stava giocando in una chiesa a Pokemon Go, durante una funzione religiosa. Scoperto, Sokolovsky è stato accusato di blasfemia ed ora rischia tre anni di carcere.

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