I Måneskin: dopo i Beatles superano anche i BTS e Harry Styles scritto da Giovanna Codella 8 Luglio 2021 I Måneskin, gli artisti italiani più ascoltati al mondo su Spotify con ben oltre 36 milioni di ascoltatori nell’ultimo mese, raggiungono l’ennesimo strabiliante record storico. L’ultimo dato ha, in effetti, a dir poco dell’incredibile. Il gruppo romano ha appena surclassato, proprio grazie a questo traguardo, due giganti della musica internazionale. Si tratta di Harry Styles e dei BTS che hanno rispettivamente poco più di 36 e di 35 milioni di ascoltatori mensili sulla piattaforma. Tutto il successo dei Måneskin La band ha pubblicato l’album Teatro d’Ira – Vol. I, uscito il 19 marzo, certificato disco di platino e che ad oggi conta più di 400 milioni di streaming. Dopo la vittoria memorabile all’Eurovision Song Contest i Måneskin hanno scalato le classifiche globali ottenendo risultati mai raggiunti prima da artisti italiani. Sono la prima band italiana della storia con due singoli contemporaneamente – in posizione #6 e #10 – nella Uk Singles Chart. I wanna be your slave, disco di platino secondo FIMI/GfK, lo è anche in Finlandia, Polonia e sei volte disco di platino in Russia, oltre che disco d’oro in Austria, Grecia, Norvegia, Svezia e Turchia. Zitti e Buoni (in Italia triplo disco di platino) è certificata disco d’oro in Olanda, Norvegia, Svezia, Svizzera, Turchia e disco di platino in Finlandia, Grecia, Polonia e quintuplo disco di platino in Russia. Beggin è disco d’oro in Finlandia, Malesia, Polonia, ha ottenuto sette dischi di platino in Russia e sta scalando le classifiche Top 50 di Spotify anche di Australia (#3, assieme a I wanna be your slave in posizione #10), Brasile (#17) e Perù (#9), Paese in cui è presente anche al primo posto nella classifica Viral 50, insieme a altri sette brani della band I Maneskin hanno conquistato anche la prima posizione della Top 50 Global Chart di Spotify con il brano Beggin. Oltre ad avere altri due brani nella classifica mondiale: I wanna be your slave in posizione #8, certificato disco di platino in Italia, e Zitti e Buoni alla #37 (già triplo disco di platino).