High School Musical: i segreti della serie a 15 anni di distanza! scritto da Alberto Muraro 21 Gennaio 2021 Il 20 gennaio del 2006, esattamente 15 anni fa, usciva in tutto il mondo High School Musical. La serie, diretta da Kenny Ortega, si sarebbe presto trasformata in un cult per milioni di adolescenti. High School Musical ha rappresentato una fonte enorme di guadagni per Disney e ha lanciato nel firmamento di Hollywood tante star ancora oggi sulla cresta dell’onda. Clicca qui per abbonarti a Disney Plus! A 15 anni di distanza dalla messa in onda su Disney Channel del primo episodio, i produttori e il regista della serie hanno svelato tanti segreti dell’indimenticabile show in un’intervista a Variety che potete recuperare qui. Il magazine ha intervistato fra gli altri il regista Kenny Ortega e lo sceneggiatore Peter Barsocchini. Ecco cosa hanno rivelato. Tutti i segreti di High School Musical: ecco quello che ancora non sapete! Partiamo da uno dei temi più scottanti: il rapporto fra Zac Efron e Vanessa Hudgens. I due personaggi, Troy e Gabriella, nonostante fossero innamorati pazzi non si sono baciati in bocca se non alla fine del secondo episodio. Erano altri tempi, Disney voleva mantenere lo show il più family friendly e meno pruriginoso possibile. Ecco cosa ha raccontato Ortega a riguardo: Non è che tutto debba essere per forza suggellato da un bacio. Fra di loro comunque si è creato qualcosa fin da subito, me ne sono reso acconto. Avevano un po’ quell’aria di due che ti vorrebbero dire: “E allora quando ci fate baciare?”. Abbiamo considerato che non fosse adatto, in quel contesto. Un’altra delle curiosità più interessanti emersa dall’intervista è stato il processo per la scelta del cast. Corbin Bleu, Chad nella serie, aveva infatti sostenuto il provino per il ruolo di Ryan. Quest’ultimo è andato a Lucas Grabeel, che a sua volta si era presentato per il ruolo di Troy Bolton. Riguardo al personaggio di Ryan, come già vi avevamo raccontato qui, si è detto in un secondo momento che fosse gay: la scelta Kenny Ortega l’aveva fatta per creare un punto di riferimento per i giovani che si sarebbero sentiti rappresentati da un personaggio come quello di Ryan. Anche scegliere l’attore che avrebbe interpretato il personaggio di Troy non è stato semplice. Era infatti necessario un attore che sapesse anche cantare, oltre che a recitare. La rosa finale comprendeva, oltre a Zac Efron, anche gli attori Drew Seeley e Hunter Parrish. Zac Efron, in realtà, sappiamo essere stato ampiamente aiutato dai backvocals, perlomeno per il primo episodio. Barsocchini ha inoltre rivelato che alcune canzoni sono state inserite ad hoc per attirare tanto un pubblico femminile, più affezionato ai musical, sia un pubblico maschile, che avrebbe potuto forse considerare il genere poco interessante o non adatto. Questo è il motivo per cui, a fianco di pezzi come The Start of Something New troviamo anche i ritmi sincopati di Getcha head in the game, dove un gruppo di ragazzi cantano nel bel mezzo di una partita a basket. Getcha head in the game Un’ultima chicca: i ragazzi, al tempo, ebbero spazio di manovra a livello di sceneggiatura. Lucas Grabeel per esempio improvvisò la frase Everybody loves a good jazz square. Corbin Bleu invece ebbe la possibilità di inserire alcune battute di spirito scritte di suoi stesso pugno.