Harry Styles racconta gli efffetti collaterali di diventare solista al Late Late Show (VIDEO!)

Quali sono gli effetti collaterali del diventare un artista solista dopo aver lavorato per anni in una delle band pop più celebri al mondo? La risposta, a dir poco geniale, ce l’ha data qualche ora fa Harry Styles tramite un simpatico monologo tenuto nel corso della seconda puntata della sua residency al Late Late Show with James Corden.

Harry Styles ha esordito chiedendo al pubblico:

“avete presente il finale delle pubblicità dei medicinali dove vi ricordano della possibilità di effetti collaterali”? Perfetto, sappiate che esistono degli effetti collaterali per qualsiasi cosa, come per esempio quando inizi una carriera solista!”

L’artista ha dunque spiegato per filo e per segno quali sono stati gli effetti del lasciare (momentaneamente?) i suoi adorati One Direction per muovere i primi passi “in solitaria”:

se diventi solista ti tocca diventare “quello carino”. Allo stesso tempo però devi anche essere “quello imbronciato” e non è facile conciliare la cosa con il fatto che sei anche quello carino. Allo stesso tempo devi essere quello “pericoloso” ma non è facile perché le persone non sono molto spaventate dai ragazzini teneri ed imbronciati. C’è anche da dire che devi per forza essere “quello talentuoso” però è un casino perché hai passato tutto questo tempo a cercare di essere carino, imbrociato e pericoloso e non te n’è rimasto molto per coltivare il tuo talento. Devi anche essere divertente, ma considerato il mazzo che ti fai per essere carino, imbronciato, pericoloso e talentuoso non dai l’impressione di essere proprio un simpaticone! L’ultimo effetto collaterale del diventare solista è che ti tocca finire sulla copertina del tuo disco tutto solo mentre ti fai un bagno, che alla fine è quello che hai sempre cercato di fare quando eri membro del tuo gruppo!

Qui sotto trovate il video dove Harry Styles racconta gli effetti collaterali del diventare un artista solista: non l’avete trovato anche voi geniale?