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Harry Styles a Milano: fan infuriati con i “raccomandati” che ottengono i biglietti

scritto da Claudia Lisa Moeller

Il concerto di Harry Styles, come vi avevamo già raccontato, è finito sold out in nemmeno un’ora sul sito ufficiale di vendita. Per molte ci sarebbe di nuovo dietro lo zampino dei bagarini che avrebbero sui canali secondari offerto i biglietti a cifre folli (oltre € 2000 a biglietto).

Le fan italiane si sono subito organizzate e hanno cercato con l’hashtag #ItalyWantAnotherConcert di ottenere una seconda data a Milano o altrove così da poter vedere il proprio idolo.

Nelle stesse ore, però, è successo che molte delle fan che non sono riuscite a comprare il biglietto hanno malignato su chi ci sarà al concerto. Anzi hanno scritto in molte che i biglietti sono finiti, per lo più, a non “vere fan” o a raccomandati. I raccomandati vanno intesi come chi è famoso sul web e ha agganci giusti per avere i biglietti introvabili.

Tra le imputate sono finite Sofia Viscardi e Greta Menchi, entrambe accusate di aver avuto il biglietto per il concerto solo perché famose.

Su Twitter è partita una specie di insulto libero e caccia alle streghe di non è una vera fan, ergo non dovrebbe andare al concerto.

Sicuramente è grande il dispiacere, tanto più se i biglietti sono finiti in pochi minuti; ma accusare gli altri che ce l’hanno fatta di essere poco meritevoli è davvero puerile. Oltre che mi chiedo come si misuri il grado di “vero fan”. Con un test a crocette?

E anche se una persona avesse acquistato i biglietti “tanto per”, che è un reato? No, non lo è meno male. Non sono raccomandati coloro che ce l’hanno fatta. Per quanto possa dispiacere aver perso i biglietti per l’evento.

I posti erano pochi, nemmeno 3000 all’Alcatraz di Milano, ed era prevedibile che in pochissimo tempo la data fosse sold out. Tanto più contando il fatto che Harry Styles è uno dei membri più famosi ed amati degli One Direction.

La petizione italiana sembra sia stata udita in alto. O meglio dallo stesso cantante che con un tweet ha risposto alla richiesta. Harry Styles con nemmeno 140 caratteri ha spezzato ogni speranza:

Sono commosso, grazie. Se non riesco a incontrarvi in questo tour, ci vediamo più o meno l’anno prossimo e mi avrete.

E tu cosa ne pensi dell’ira delle fan di Harry Styles rimaste senza biglietto per la data di Milano? Ci sono davvero i raccomandati al concerto?