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Harry Potter and The Cursed Child: prime immagini dello spettacolo e recensioni ufficiali!

scritto da Alice Giusti
harry potter and the cursed child

Harry Potter and The Cursed Child debutterà ufficialmente al Palace Theatre di Londra sabato 30 luglio. Tuttavia, oltre 1500 spettatori hanno avuto la possibilità di assistere alle anteprime e adesso anche la stampa inglese ha iniziato a pubblicare le prime recensioni e le prime foto dello spettacolo.

Il parere di pubblico e critica è unanime: l’ottavo capitolo della saga creata da J.K. Rowling è all’altezza dei romanzi precedenti e non vi deluderà. Dal Daily Mail al The Guardian, da Time Out London al The Telegraph, le recensioni sono state positive e hanno attribuito 4-5 stelle su un massimo di 5. Un successone quindi. “Il teatro britannico non ha visto niente di simile in decenni e non ho mai visto niente di comparabile a questo in tutti miei anni da recensore”, ha scritto il critico Dominic Cavendish del Daily Telegraph, “è un trionfo. Ci sono certo dei cavilli, ma nei suoi aspetti principali è accattivante, entusiasmante e piacevole”.

Anche Mark Shenton del The Stage ha descritto lo spettacolo come “una produzione mutevole e uno sforzo teatrale intrigante” con una storia “completamente originale”, che “si distingue sia dai libri sia dagli adattamenti cinematografici”. “È accattivante, dettagliato, commovente e potente” è un altro commento. La novità di Harry Potter and The Cursed Child è sottolineata anche da Ann Treneman, giornalista del Times: “La trama è complessa. È Il Trono di Spade con un cuore e senza scene spinte. È autenticamente Potter ma, più importante, è nuovo. Non è il film tratto dal libro. È reale, live di fronte ai tuoi occhi, quindi migliore di quanto ogni film possa essere”.

“È chiaro che questo spettacolo non è stato scritto per essere un libro o un film; è uno spettacolo per il teatro, messo al servizio dei fan e con un immaginario magico che sorprende”, ha scritto Jack Shepherd del The Independent. Spettacolari soprattutto gli effetti speciali, ma anche la recitazione. “Eccitante il momento in cui vediamo i ragazzi andare verso Hogwarts all’inizio dell’opera e indossare le uniformi scolastiche in un secondo appena giungono sul binario 9 ¾”, ha commentato Cavendish.

“I maghi del teatro sono riusciti a creare un universo alternativo realizzato magnificamente che offre un coup de thatre dopo l’altro”, è il commento di Mark Shenton. Michael Billngton, giornalista del The Guardian, ha logiato le performance degli attori, soprattutto quelle di Sam Clemmett che veste i panni del figlio di Harry Potter, Albus – “meravigliosamente bizzarro” – di Anthony Boyle che interpreta il suo amico Scorpius Malfoy, di Jamie Parker nel ruolo di Harry adulto, dell’”autoritaria” Hermione (Noma Dumezweni) e di Paul Thorneley, il cui Ron è dotato di un “buon senso schietto”.

Mentre nei romanzi il rapporto tra Draco Malfoy e Harry Potter è sempre stato di rivalità, in Harry Potter and The Cursed Child i loro rispettivi figli – Scorpius e Albus – sono amici. “La loro è un’amicizia tra ragazzi bullizzati con un legame, ed è una cosa bella e tenera”, ha commentato Matt Trueman di Variety, “Nessuno nasce cattivo, o si vede come tale, e mentre i libri ci danno dei cattivi di famiglia, Cursed Child li approfondisce”.

Harry Potter and The Cursed Child è stato creato da J.K Rowling, Jack Thorne e John Tiffany ed è ambientato diciannove anni dopo la fine di Harry Potter e i doni della morte (leggi qui la trama). Chi non riuscirà a vedere lo spettacolo teatrale – diviso in due parti – potrà comunque leggere il relativo libro che uscirà in lingua inglese il 31 luglio (potrete acquistarlo anche a Milano durante la giornata a tema Harry Potter) o aspettare settembre per la traduzione italiana.

Con Harry Potter and The Cursed Child J.K. Rowling sembra essersi superata: andrete a teatro a vederlo o acquisterete il libro?

Alice Giusti

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