Hairspray, grasso è bello! scritto da admin 23 Gennaio 2008 Nostalgia dei Sixties Il passato è sempre qualcosa a cui si guarda con nostalgia… e come non averne dei favolosi anni Sessanta, gli anni di JFK Presidente, del primo volo spaziale con Yuri Gagarin, dei primi Beatles e degli hippy di Woodstock, ma anche gli anni dell’innalzamento del muro di Berlino, di Martin Luther King, delle trasgressioni… e, soprattutto, gli anni dei capelli cotonati, delle gonne a ruota e di una musica destinata a rimanere eternamente presente nella mente degli uomini e nei repertori delle discoteche revival del sabato sera. E’ una nostalgia di chi quegli anni li ha vissuti, ma anche di chi tutt’oggi crede che sia possibile realizzare un mondo migliore, di chi pensa che lo stile hippy sia una moda eternamente in voga, di chi detesta la musica commerciale e la metal che al giorno d’oggi sono molto ascoltate. Un unico desiderio: cambiare il mondo Ed è per rispondere a questa esigenza di rinascita delle speranze e di placamento della nostalgia che ci è stato donato il frizzante musical “Hairspray”. Così, grazie all’aiuto di una strepitosa John Travolta, una non meno fantastica e particolarmente perfida Michelle Pfeiffer, un giovane neonato del cinema Zac Efron e una non meno degna di nota, sebbene ancora sconosciuta, Nikky Blonsky, nasce un film destinato ad entrare nell’Olimpo di Hollywood come uno dei più allegri e moralmente coinvolgenti della storia del cinema. Bastano questi 112 minuti di film per guardarsi dentro e trovare la forza di portare avanti le proprie convinzioni, per decidere di trasgredire, per ritrovare un sorriso magari perso. Questo è l’esempio che la protagonista Tracy Turnblad vuole trasmetterci attraverso il grande schermo o il nostro comodo lettore dvd: non abbandonate i vostri sogni, ogni giorno è un giorno buono per rincorrerli, per lottare, per cambiare il mondo… che importa se i Sessanta sono andati? Siamo nel terzo millennio, e ogni singolo giorno può essere quello giusto per migliorare, per guardare avanti e costruire un futuro migliore, così come per gli abitanti di Baltimora, nel Maryland, lo è stata quella giornata del ’62 davanti ai teleschermi del “Corny Collins Show” in compagnia della cicciottella rivoluzionaria Tracy, del suo amore Link, della sua migliore amica Penny e dei ragazzi di colore loro amici. L’azzardo degli autori: andare controcorrente Forse la prima versione del film, risalente al 1988, non ha avuto l’impatto morale che lo ha invece quella che è appena uscita in dvd per il semplice fatto che il mondo era differente da come è ora, ed è ammirevole il coraggio degli autori, del regista e del cast di proporre ai giorni nostri un film così sconvolgente: sì, Hairspray è sconvolgente, perché stravolge i canoni che noi oggi veneriamo e inseguiamo smodatamente, anche a costo della nostra salute. Perché per la famiglia Turnblad “grasso è bello”, e non c’è niente di meglio di una bella ciambella per raggiungere la felicità. Al diavolo le diete dunque, e abbuffiamoci di dolci, inseguendo non i sogni di eterna perfezione fisica, ma quelli che vogliono il mondo migliore. Che ne dite: vi ho invogliato almeno un pochino a noleggiare il dvd? Guardate i trailer: Vuoi conoscere tutte le novità di Matteo Manassero ? Scopri tutti i segreti di Francesco Molinari, per essere sempre un golfista al Top! Tutte le ultimo news dell’ European Tour , il prestigioso appuntamento con il golf.