Hacker rubano il back catalogue di Michael Jackson scritto da Alice Ziveri 5 Marzo 2012 La Sony ha subito un furto non indifferente: l’intero back catalogue del Re del Pop Micheal Jackson è stato trafugato da degli hacker. Un patrimonio artistico da 250 milioni di dollari, che comprende oltre 50,000 file musicali fra cui numerose tracce mai pubblicate: fra queste, collaboriazioni con Freddie Mercury e con will.i.am dei Black Eyed Peas. Sony non ha ancora commentato, ma una fonte rivela: “Tutto quello che Sony ha comprato del patrimonio di Micheal Jackson è stato compromesso. Hanno controllato il loro sistema ed hanno trovato la falla. Un lavoro abbastanza sofisticato. Sony ha individuato il punto debole ed ha tappato il buco”. Il fatto, emerso soltanto ora, risalirebbe tuttavia a quasi un anno fa, poco dopo l’irruzione degli hacker nel sito di Play Station, ma era stato messo a tacere per non danneggiare ulteriormente la reputazione dell’azienda. Oltre a Michael Jackson sarebbero stati toccati dall’azione piratesca anche Jimi Hendrix, Paul Simon, Olly Murs, i Foo Fighters e Avril Lavigne.