Giffoni 2013, Alessandro Siani: “Si rimane giovani con i piedi per terra e la testa tra le nuvole” scritto da Laura Boni 22 Luglio 2013 L’esuberanza partenopea di Alessadro Siani è arrivata a conquistare il Giffoni Film Festival 2013. Il comico napoletano stasera intratterà il pubblico con un’imperdibile spettacolo dal vivo, mentre nel pomeriggio ha incontrato la stampa e i giovani giurati. “Questo è un bel festival ed è bello sognare” ha detto Siani durante la conferenza stampa. Il tema di Giffoni 2013 è Forever Young, secondo Alessandro Siani come si rimane giovani? “Quando ero piccolo bastava sentire le parole ‘C’era una volta’ per staccarsi dalla realtà. Questo è quello che ho cercato di fare con il mio film Il princpe abusivo; in Italia c’è la crisi economica, ma la gente cerca ancora il buonumore. Per rimanere giovani bisogna avere i piedi per terra e la testa tra le nuvole” ha detto. Più che una conferenza stampa, quella con Alessandro Siani, è uno show; il comico scherza con i giornalisti, racconta anedoti, interpreta le domande a modo suo, ma risponde seriamente a chi gli chiede cosa pensa che Cavani è andato via per soldi dal Napoli: “Nelle carriere di tutti c’è un’evoluzione, bisogna capire se facciamo le scelte giuste”. L’attore napoletano poi, parla tanto di comicità: c’è chi lo elegge l’erede di Troisi, chi gli chiede della comicità dei bambini e lui dice che non si aspettava il successo del suo film: Siani pensa che il successo di una commedia derivi dalla qualità della storia e non accetta scorciatorie: “Si è volgari quando non si ha una battuta, se hai delle buone battute non serve essere volgari”. Alessandro Siani annuncia che sta scrivendo il suo nuovo progetto cinematografico che sarà una storia genuina ambientata in provincia; la data di uscita è prevista per Natale 2014 e per ora non si sbilancia a dire altro. Una nuova collaborazione con Bisio? Solo se c’è una bella storia. Sapete cosa fa ridere il re della commedia? Le cose di tutti i giorni, la spontaneità napolitana. Vi piacciono i film di Alessandro Siani?