Giappone: la bellissima festa dell’Hanami a Kawazu scritto da Marco Della Corte 28 Febbraio 2017 La ricorrenza dell’Hanami è un evento molto partecipato in Giappone. Tale “festa” (se così è lecito chiamarla) è basata sull’avvento della primavera, e celebra la rinascita dei ciliegi. L’Hanami dura dalla fine di Marzo fino ai primi di Aprile. Forse non tutti sanno che anche l’Occidente ha iniziato a guardare a tale ricorrenza con interesse e simpatia. Non per niente, l’Hanami è adesso festeggiato anche in alcune città italiane come Roma. C’è poi in madrepatria, una località che celebra la fioritura dei ciliegi già un mese prima del consueto appuntamento, a partire dalla fine di Febbraio. Giappone: la celebrazione dell’Hanami a Kawazu Kawazu è una città giapponese situata nella prefettura di Shizuoka, nella penisola di Izu. Essa è allocata a quasi 155 km a Sud della capitale Tokyo. Qui sono presenti numerosi esemplari di sakura, ossia di alberi di ciliegio. Tali piante sono tuttavia di una varietà particolare (la Kawazu appunto) che sbocciano già di questi tempi, con circa un mese di anticipo, dunque, rispetto alla consuetudine. I fiori di Kawazu sbocciano molto più lentamente, dando così la possibilità ai turisti di ammirarli in tutto il loro rigoglio. Giappone: gli alberi di Kawazu Il festival dell’Hanami a Kawazu, si svolge lungo le rive dell’omonimo fiume. Qui fioriscono circa 8000 alberi di ciliegio. Madre Natura crea, in questo modo, un vero e proprio tunnel floreale di colore rosa, sotto il quale, i visitatori si divertono a posare per delle foto ricordo. L’effetto all’interno di queste immagini è a dir poco sublime. Durante le ore notturne, gli alberi di Kawazu sono illuminati per creare dei giochi di luci che, sotto la luce della luna, rendono il paesaggio magico e suggestivo. Questa particolare varietà di ciliegi fu scoperta 66 anni fa in tali zone. I Kawazu si contraddistinguono per il rosa più acceso e per i petali di dimensioni maggiori rispetto ai consueti ciliegi. Se non l’avete ancora fatto, che ne direste di partecipare, almeno una volta, a questa suggestiva celebrazione proveniente dal Giappone?