Ghali: audio e testo di Oggi no scritto da Alberto Muraro 26 Maggio 2017 Il grande giorno per Ghali è arrivato: quest’oggi, venerdì 26 maggio, il rapper tunisimo naturalizzato milanese pubblica il suo primo, vero disco intitolato semplicemente “Album”, un progetto discografico bellissimo e ambizioso che segnerà un punto di svolta per il rap italiano. Le regole del gioco sembrano infatti ormai cambiate, così come i gusti del pubblico: quello che va adesso è la trap, e Ghali (insieme a colleghi del calibro di Sfera Ebbasta e il suo producer Charlie Charles) ne è uno dei massimi esponenti. Questo “nuovo” genere (si fa per dire) è infatti diventato il nuovo punto di riferimento per i giovani italiani, che mandano perennemente pezzi di questo tipo in cima alle classifiche di iTunes e, soprattutto, di Spotify. In effetti, è proprio grazie a Spotify che Ghali è riuscito a farsi conoscere dal grande pubblico, forte di un successo a dir poco straordinario che l’ha portato a sfondare qualunque record di streaming grazie a brani come Ninna Nanna o Pizza Kebab. Qui sotto trovate audio e testo di Oggi no di Ghali: che ne pensate? Testo [Strofa 1] Cash nel salvadanaio Happy Days passa in radio Boulevard paga il notaio È sold out il mio armadio Sto nel vocabolario Sto records è il mio bario Cavalco l’hype come con la mountain bike Io e i miei amici, qua, sembriamo Jackson Five Nelle metro e sugli sdrai facciamo sempre freestyle “Ciak, si gira”, video online La tua etichetta sta creando un Frankenstein Non avere gli occhi rossi se mi vedi in homepage Che io c’ho gli occhi e sono perso nel gate Da una stalla a una stella tutta sopra uno skate Ehi, quanto amo questo rap [Ritornello] Oggi no Io non posso scendere Il mio nome dice già che il disco deve vendere Mille mila copie non possono apprendere Devo ancora scrivere un bel po Mille mila storie, woo ohh Woo uh woo ohh Woo uhh ohh [Strofa 2] E quante cose cambiano Le compagnie si sfaldano Le interviste chiamano e i fan cantano in arabo Nota di classe, saltavamo la verifica Mai stati primi in classe ma siamo primi in classifica Super-mega-ultra che storia Tolgo il microfono a chi canta “Vittoria” Fumo e vado in paranoia e dimentico i testi Ma questi li sanno a memoria “Dopo (?) settembre?” Mmhhh, farmi la patente In metro troppa gente, smettere di fumar per sempre “Ma il disco dici che vende” Mmhhh, dipende “Cosa?” Dipende “Da cosa?” Dipende [Ritornello] Oggi no Io non posso scendere Il mio nome di che il disco deve vendere Mille mila copie non possono apprendere Devo ancora scrivere un bel po Mille mila storie, woo ohh Woo uh woo ohh Woo ohh fonte testo Genius