Ghali: audio e testo di Liberté scritto da Alberto Muraro 25 Maggio 2017 Il grande giorno per Ghali è arrivato: quest’oggi, venerdì 26 maggio, il rapper tunisimo naturalizzato milanese pubblica il suo primo, vero disco intitolato semplicemente “Album”, un progetto discografico bellissimo e ambizioso che segnerà un punto di svolta per il rap italiano. Le regole del gioco sembrano infatti ormai cambiate, così come i gusti del pubblico: quello che va adesso è la trap, e Ghali (insieme a colleghi del calibro di Sfera Ebbasta e il suo producer Charlie Charles) ne è uno dei massimi esponenti. Questo “nuovo” genere (si fa per dire) è infatti diventato il nuovo punto di riferimento per i giovani italiani, che mandano perennemente pezzi di questo tipo in cima alle classifiche di iTunes e, soprattutto, di Spotify. In effetti, è proprio grazie a Spotify che Ghali è riuscito a farsi conoscere dal grande pubblico, forte di un successo a dir poco straordinario che l’ha portato a sfondare qualunque record di streaming grazie a brani come Ninna Nanna o Pizza Kebab. Testo [Strofa 1] Ci credi baby che da casa mia si sente Che sei triste, oggi non hai voglia di niente Ma voglio che tu sappia che io ci sarò sempre Ti vengo a prendere in macchina anche senza patente Ancora quel tipo, oh mio dio, non ci credo Più ti dice di no e più tu gli stai dentro Ti crogioli in te stessa sul letto in stanza Alzi la voce con mamma, non sei la sua importanza Come ti senti oggi (Sto) Facce triste, emoji Vai allo specchio, ti guardi e ti odi Mentre pettini quei nodi Non puoi tornare indietro anche se rompi gli orologi Quante stelle, quanti soli Fuori sereno e dentro tu piovi Ma quand’è che stiamo soli Non penso più niente quando ti muovi Liberté, tu basta che mi chiami sono liberté Pronto a coprirti dal proiettile Lascia stare lei, dai, prendi me Ma perché proprio lei, vedi io non capisco Come quando il DJ ferma il disco Lei mi fa viaggiare pure senza il visto Prende il meglio di me come il colonialismo [Ritornello] Hello Non ci credo da quanto tempo l’inverno, sembrava immenso Piangere non ha più senso, no Bello, ora non serve l’ombrello So che abbiamo sbagliato spesso Ma ora è diverso e il Sole ci bacia lo stesso [Strofa 2] Quando ti senti sola e vuoi sapere perché Anche le tue amiche invidiose di te Non sai di che parlare quindi non sai che farci Stai con la gang, ti trovi meglio coi maschi Pazzi con le Marlboro, sorridi e poi piangi La sera non mangi, in pancia hai Jumanji Ma tu vuoi essere libera o schiava come gli altri? Anche quando stiamo soli siamo in tanti [Bridge] Ah sì? Davvero non mangi perché ingrassi? Io invece no Io prenderò un menù maxi, mi sa di sì E anche se mi ammazzi e scappi in taxi sopravviverò Le patatine le mangio già in cassa Il cassiere, qua, già sa come finirà [Ritornello] Hello Non ci credo da quanto tempo l’inverno, sembrava immenso Piangere non ha più senso, no Bello, ora non serve l’ombrello So che abbiamo sbagliato spesso Ma ora è diverso e il Sole ci bacia lo stesso [Outro] Liberté, liberté, liberté Tu basta che mi chiami e son lì per te Liberté, liberté, liberté Tu basta che mi chiami e son lì per te