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Game of Thrones 7: i 5 momenti OMG della 7×03, The Queen’s Justice!

scritto da Alice Giusti

Siamo ormai entrati nel vivo della settima stagione di Game of Thrones: dopo l’episodio 7×01 Dragonstone e 7×02 Stormborn, stanotte è andata in onda la 7×03 dal titolo The Queen’s Justice. La puntata ha visto non solo l‘incontro attesissimo tra Jon Snow e Daenerys, ma ci ha regalato altri momenti epici che non possiamo certo ignorare! Quali sono stati i 5 momenti OMG di una delle migliori punatate del Trono di Spade?

ATTENZIONE SPOILER: NON CONTINUARE A LEGGERE SE NON HAI VISTO LA 7×03 E NON VUOI ANTICIPAZIONI

L’incontro tra Jon e Daenerys

L’episodio 7×03 si è aperto con l’incontro più atteso di sempre: Jon Snow è arrivato a Roccia del Drago insieme a Ser Davos e i due incontrano Daenerys, Tyrion, Missandei e i draghi. Il primo incontro tra Jon e Dany non è dei migliori, in quanto la Madre dei Draghi, dall’alto dei suoi titoli, vuole che Jon si inginocchi a lei, cosa che il Re del Nord non è certo disposto a fare, nonostante cerchi aiuto per sconfiggere gli Estranei. Alla fine, però, soprattutto grazie all’intervento di Tyrion, i due trovano un compromesso.

L’incontro tra Bran e Sansa

Sansa Stark ha preso il pieno controllo di Grande Inverno e sa esattamente cosa fare, incluso zittire Bealish che ormai se ne sta al fianco della Lady di Winterfell come un avvoltoio sulla spagliera (che speriamo venga anche abbattuto presto). Tuttavia, è il momento di una nuova Stark reunion: dopo sette stagioni, Bran e Sansa si rincontrano, in quanto Meera è riuscita a portare a casa l’erede di casa Stark. Bran è ormai diventato a tutti gli effetti il Corvo a Tre Occhi e sembra piuttosto apatico nel rispondere al caloroso abbraccio della sorella. Tra l’altro, mette in chiaro che non può essere Lord di Grande Inverno e puntualizza a Sansa che ha bisogno di parlare a Jon (ecco la rivelazione delle sue origini Targaryen!). Tra l’altro, per spiegare a Sansa in cosa consistono i suoi poteri, ricorda alla sorella uno dei momenti più brutti della sua vita: il giorno in cui ha dovuto sposare Ramsay Bolton. Lavoriamo sulla socialità magari Bran, eh!

La vendetta di Cersei

È così incredibilemente vendicativa e priva di scrupoli, che, nell’odiarla, non è possibile non amare Cersei. In questo episodio sembra riprendersi quasi tutto: Euron le porta Ellaria e l’unica figlia rimasta in vita; riesce a procrastinare il matrimonio con Euron a “quando la guerra sarà finita” e continua ad avere il pieno controllo su Jaime (tra l’altro, non si preoccupa neanche più di nascondere l’incesto). Raggire perfettamente un Mark Gatiss in versione banchiere di Braavos e vince anche il secondo round di battaglia contro Daenerys. Il momento più sadicamente bello (grazie anche alla bravura di Lena Headey)? La vendetta a Ellaria Sand: dopo averle ricordato Oberyn, bacia la figlia di Ellaria con lo stesso veleno e le stesse modalità usate dalla Serpe del deserto per uccidere Myrcella, figlia di Cersei. Ellaria sarà quindi costretta a vedere la figlia morire sotto i suoi occhi, impotente e senza via d’uscita.

Il fallimento del piano di Daenerys vs Lannister

Dany continua a perdere su tutti i fronti: mentre Euron ha distrutto la flotta di Yara Greyjoy, catturando Ellaria e lasciando isolata Lady Oleanna ad Alto Giardino, gli Immacolati si preparano a prendere Castel Granito. Il piano di Tyrion sembra funzionare alla perfezione: il Folletto, che si è occupato della costruzione delle fogne di casa Lannister, riesce a fare entrare gli Immacolati all’interno e a espugnare la fortezza, uccidendo tutto l’esercito dei Lannister, o meglio, quello presente a Castel Granito. Verme Grigio si rende subito conto che la vittoria è stata troppo facile e gli uomini da sconfiggere troppo pochi: Jaime ha infatti portato le su truppe a sud, ad Alto Giardino, per sconfiggere anche Lady Oleanna (aiutato anche dai Tarly). Gli immacolati si ritrovano ad avere Castel Granito, ma senza riserve alimentari e con Euron Greyjoy in mare che distrugge la flotta con la quale l’esercito di Daenerys è arrivato a Casterly Rock.

La morte di Lady Oleanna

In quest’episodio se ne è andato uno dei personaggi più forti e coerenti di tutto Game of Thrones: Lady Oleanna. Unica superstite della famiglia Tyrell, voleva vendicare la morte del figlio e delle nipoti schierandosi con Daenerys, ma Jaime Lannister insieme al suo esercito e ai Tarly sconfigge i pochi soldati rimasti a fianco della vecchia dama di casa Tyrell. In un ultima discussione con Jaime, Lady Oleanna mostra tutta la sua forza di carattere fino all’ultimo secondo: dopo avere invitato Jaime a non seguire più il mostro della sorella, chiede qual è la sua morte. Mentre Cersei avrebbe voluto riservarle una morte atroce, Jaime decide di somministrarle un veleno che non le causerà dolori e sofferenze. Ed è proprio dopo avere bevuto la bevanda che la farà morire senza agonie (e senza troppi rimpianti visto che tutta la sua famiglia è morta) che Lady Oleanna si vendica di Cersei: è stata lei, infatti, a far uccidere Joffrey, regalandogli una morte per avvelanamento molto, ma molto più atroce di quella riservata a lei.

Quali sono stati i momenti più sconvolgenti per voi della terza puntata di Game of Thrones?

Alice Giusti

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