#ScrivimiAncora – La tua storia d’amicizia: Friendship is louder than kms

Ginger Generation regala la locandina e i libri di #ScrivimiAncora autografati da Sam Clafiln, Lily Collins e il regista Christian Ditter; per poterveli aggiudicare  vi abbiamo chiesto di raccontarci la storia di una vostra amicizia a distanza; le risposte vengono pubblicate e le più votate potranno vincere la locandina e i libri autografati di #ScrivimiAncora e altre premi di Violetta. Ecco la risposta di NinaDobrev! Se vi piace, condividetela per aiutarla a vincere.

Ho conosciuto la mia migliore amica circa un anno fa, il cinque dicembre 2013.
Ci siamo conosciute su internet, per pura casualità e tutto grazie agli stessi gusti musicali. Sinceramente non mi sarei mai aspettata una cosa del genere, io sono una di quelle persone che crede poco alle relazioni o alle amicizie a distanza, ma quando ho conosciuto lei mi sono dovuta ricredere. Quando si è adolescente ogni cosa sembra la più brutta e le cose belle durano poco, c’è la scuola, i genitori che ti stanno addosso e hai la paura costante di rimanere deluso dalle persone.
A volte, però, basta poco per stare bene.
lei c’è sempre stata in questi mesi, nei momenti in cui non avevo nessuno, nei momenti peggiori che ho passato, e ce ne sono stati.
Mi ha sempre appoggiata, abbiamo litigato e poi abbiamo fatto pace, ci siamo scambiate audio, video e chiamate e la cosa più bella di tutte è sentirla vicina, anche se lei è distante chilometri.
A volte mi capita di pensare a quanto in realtà siamo diverse e allo stesso tempo simili. E quel poco che ci assimila ci ha subito legate l’una all’altra.
Il cinque dicembre duemilaquattordici, esattamente un anno dopo dalla nostra prima chiacchierata, lei verrà nella mia città e finalmente potrò incontrarla, abbracciarla e stare insieme a lei. E sarà uno dei giorni più belli della mia adolescenza, perché non c’è nulla di più bello di poter abbracciare la persona che ti sostiene e ti appoggia sempre.
Il bene che le voglio è indescrivibile.
Credo che la nostra sia una di quelle situazioni in cui i sentimenti superano la distanza fisica e non smetterò mai di ringraziarla per tutto il bene che ha portato nella mia vita.
Non avrei mai immaginato di legarmi così tanto a qualcuno distante da me a tal punto da considerarla una delle mie più care amiche. Lei è davvero una delle poche persone con cui posso essere me stessa. L’amicizia a distanza può essere piuttosto triste, ma quando si tratta di qualcuno con cui puoi permetterti di essere te stesso, quando si tratta di qualcuno che riesce davvero ad aiutarti e a farti stare bene, la distanza vale zero.