Francesco Gabbani: audio e testo di Spogliarmi scritto da Alberto Muraro 27 Aprile 2017 CLICCA QUI PER ASCOLTARE MAGELLANO E LEGGERE TUTTI I TESTI DELLE CANZONI! Il 28 aprile esce in tutti i negozi di dischi e nelle piattaforme online Magellano, il terzo album del cantautore toscano Francesco Gabbani, trionfatore del Festival di Sanremo 2017 con il brano Occidentali’s karma. Il disco di Gabbani è colorato, divertente ma allo stesso tempo profondo e introspettivo: nel corso di un’intervista concessa a GingerGeneration.it, l’artista ha descritto il progetto come un viaggio nell’ignoto, che permette a sé stesso e agli ascoltatori di scoprire qualcosa di più della propria interiorità, come un viaggiatore alla scoperta di un nuovo continente. Le 9 canzoni presenti all’interno del disco sono dunque come le tappe di un ideale viaggio interiore e sono dunque tutte collegate (quasi come se si trattasse di un concept album) dal filo conduttore dell’approfondimento sulle varie sfaccettature della nostra esistenza. Riguardo al significato del disco, l’artista ha commentato che si è trattato di una tematica in divenire, del quale lui e il suo team di autori si sono resi conto solo quando i lavori sul progetto erano già in fase piuttosto avanzata. Qui sotto trovate audio e testo di Spogliarmi di Francesco Gabbani: che ne pensate? Testo questa virilità nasconde ermafroditi come stelle cadenti sono meteoriti debitori alla luna per stabilità nessuno lo sa siamo acqua nel corpo molto più di metà spiritualisti così spiritosi che generalizzano sui generosi un corvo nero riposa sul muro non ha più voglia di calci il canguro tutto quello che devo fare ora che ho tutto quel che devo fare per salvarmi è spogliarmi io tutto quel che devo fare ora che ho tutto quel che devo fare per salvarmi è spogliarmi è passato un altro anno soffocato dall’inganno di esser conscio che i miei giorni sian passati e invece vanno vanno verso l’infinito che non posso immaginare fino a quando non capisco che infinito è respirare il pellegrino alla sua vigilia ama il pensiero della sua conchiglia mentre la marcia lo lega alla tappa beve un bicchiere di latte la vacca tutto quello che devo fare ora che ho tutto quel che devo fare per salvarmi è spogliarmi io tutto quel che devo fare ora che ho tutto quel che devo fare per salvarmi è spogliarmi spogliarmi spogliarmi io l’ho capito tardi che non è troppo tardi per non assecondare un’altra novità non essere più ingordo di giovani germogli è quello a cui rinuncio che resterà e spogliarmi io tutto quello che devo fare ora che ho tutto quel che devo fare per salvarmi è spogliarmi spogliarmi spogliarmi