Francesca Michielin – Bolivia: Audio e testo! scritto da Laura Boni 11 Gennaio 2018 Per Francesca Michielin è l’umanità che fa la differenza. Bolivia è un brano politico ma anche sentimentale, un attacco a chi con perbenismo e superficialità affronta situazioni molto complesse e pensa di poter cambiare il mondo semplicemente rifiutando tutto il proprio presente. La scelta di intitolarlo Bolivia è dovuto al fatto che si tratta di uno dei paesi più in difficoltà dell’America del Sud, di cui si sente parlare poco, quando invece è a stretto contatto con la nostra quotidianità. Le sonorità camminano su un terreno dark e tropicale, esplodendo nel ritornello, ricco di elementi elettronici. Scopri qui tutti i testi del disco 2640! Testo di Comunicare di Francesca Michielin: Ho fatto un viaggio dentro a una stanza era più vicina della mia lontananza hai la pelle così morbida che potrei cascarci di nuovo perché è un po’ tutto sbagliato perché ho visto soffiare l’aria e con il tempo costruire muri e mulini a vento e urlare al cambiamento rimanendo seduti sul divano di casa perché è un po’ tutto sbagliato perché è l’umanità che fa la differenza portami in Bolivia per cambiare la testa portami in Bolivia per cambiare tutto spegnerò il telefono sarò libera e indipendente mamma no non ho bisogno di niente e pedalare al buio senza sosta giocare a nascondino nella foresta solo per sentirsi più leggeri ma non per davvero c’è la gravità ma anche qui c’è la gravità è l’umanità che fa la differenza portami in Bolivia per cambiare la testa portami in Bolivia per cambiare tutto spegnerò il telefono sarò libera e indipendente mamma no non ho bisogno di niente ma se vuoi puoi salvarmi dall’umidità della pioggia più insistente che entra nelle ossa della gente che si lamenta sempre che mangia male e crede a quello che legge è l’umanità che fa la differenza portami in Bolivia per cambiare la testa portami in Bolivia per cambiare tutto spegnerò il telefono sarò libera e indipendente mamma no non ho bisogno di niente