Foglio rosa a 16 anni scritto da admin 18 Giugno 2007 E’ notizia di qualche giorno fa la proposta di legge presentata dalla Commissione Trasporti di anticipare a 16 anni l’età per guidare liberamente. La volontà del governo però non sembrerebbe quella di abbassare l’età, ma creare un periodo ben più ampio di “apprendistato”, durante il quale i futuri automobilisti possano guidare sempre accompagnati da un tutor. Le nuove regole Requisiti per accedere al nuovo foglio rosa saranno: essere già in possesso del patentino per guidare i motocicli leggeri (per avere almeno una base della segnaletica stradale) ed effettuare almeno 10 ore di guida certificate da un’autoscuola, quattro delle quali in autostrada e due di notte. A questo punto si sarà liberi di circolare con a fianco un tutor, cioè una persona con la patente da almeno 10 anni. Sull’auto scomparirà la “P” di neopatentato e apparirà la “GA” guida assisitita. L’esame, quello vero, dovrebbe diventare più rigido e completo. Allo stesso modo, per migliorare la sicurezza, è allo studio un vero e proprio esame pratico anche per la patente dei cinquantini, attualmente legata soltanto ad un test teorico. Le statistiche Recenti statistiche evidenziano come negli USA, dove è possibile prender la patente a 16 anni, gli incidenti stradali sono la prima causa di morte per i giovani e il 30% degli incidenti è imputabile a un neopatentato. L’altro 70% dunque è riconducibile a gente con pregressa esperienza alle spalle. Dunque siamo certi che sia solo questione di aumentare il tempo per imparare? In una nota del Ministero dei Trasporti si può leggere che “il 90% degli incidenti stradali” trova origine nel fattore umano, cioè in quella serie di comportamenti riconducibili al mancato rispetto di una norma ovvero ad un comportamento scorretto dell’utente (mancato rispetto dei cartelli stradali, dei semafori, delle distanze di sicurezza, sorpassi azzardati, eccesso di velocità, incauto uso del telefono cellulare, assunzione di sostanze alcoliche o stupefacenti, sonnolenza, stanchezza, distrazione)”. Responsabilità A che età siamo pronti dunque per la patente? A 18? A 19? A 20? E perché? L’esame di guida può dimostrare la conoscenza di una infinità quantità di dettagli pressoché inutili che verranno prontamente dimenticati appena l’esame è superato, ma non esiste ancora un test che possa rivelare il grado di responsabilità e di maturità di quel diciottenne che avvia il motore per correre dalla propria ragazza o semplicemente perché in ritardo alla partita di calcetto. Vuoi conoscere tutte le novità di Matteo Manassero ? Scopri tutti i segreti di Francesco Molinari, per essere sempre un golfista al Top! Tutte le ultimo news dell’ European Tour , il prestigioso appuntamento con il golf.