Festival di Cannes 2010: lo stile di Cate Blanchett dal tailleur all'abito lungo scritto da Francesca Parravicini 18 Maggio 2010 Il Festival di Cannes è un’importantissima vetrina per il cinema sì, ma anche per la moda. Gli stilisti fanno a gara per accaparrarsi le attrici più brave e affascinanti, da vestire con le loro creazioni. Tra queste spicca senza dubbio il premio Oscar Cate Blanchett, dalla bellezza angelica e delicata ma forte, come ha dimostrato interpretando Lady Marian nel film Robin Hood di Ridley Scott, che ha aperto il festival. Un personaggio che la stessa attrice ha definito più simile alla bisbetica domata di Shakespeare che alla classica dama indifesa.Elegante in tailleurPer il photocall della conferenza stampa del film, la Blanchett ha voluto puntare su uno dei capi più formali del guardaroba femminile, il tailleur, rivisitato da Armani Privé in una versione più femminile: i tessuti si tingono di un carezzevole rosa cipria, la giacca è corta, di forma triangolare, con maniche tagliate sopra il gomito a petalo, per volumi inconsueti che sembrano strizzare l’occhio agli eighties. Fa contrasto la sempilicità della gonna a tubino, liscia a vita alta e completano l’insieme le decoltè sempre rosa, con plateu e una striscia di tessuto nero che ne percorre l’intera superficie. Gli accessori sono pochi ma ben visibili, orecchini chandelier e bangle d’oro, occhiali da sole neri con lenti fumé di Ferragamo. Regal passerella Alla presentazione di Robin Hood l’attrice ha scelto un outfit completamente diverso, un abito da sera di Alexander Mc Queen, difficile da portare, per chi non ha la sua classe. Un vestito dall’appeal vagamente gotico, lungo, nero, con scollo a barchetta e sottoveste bianca di tulle decorato da una vistosa fantasia che rappresenta un’aquila e delle corone di rose. Ai piedi sandali neri con plateu e come gioielli due pezzi che sembrano ispirarsi all’art nouveau: un vistoso bracciale di brillanti dalla forma serpentinata e orecchini a forma di volatile, sempre di brillanti.