Fedez: rissa con vicino e prognosi di quindici giorni scritto da admin 12 Marzo 2016 Fonte della notizia è l’ANSA. Verso le sei di questa mattina il quarantunenne vicino di casa di Fedez avrebbe bussato alla porta del rapper per lamentarsi del volume eccessivo della musica che proveniva dall’abitazione del cantante. La discussione si sarebbe poi trasformata in lite, ma non è ancora chiaro chi abbia sferrato il primo colpo. Si conoscono già le conseguenze della rissa: Fedez ha riportato un trauma alla mandibola e una prognosi di quindici giorni. Non meglio è andata al suo avversario, che se l’è cavata, si fa per dire, con un trauma facciale e una prognosi di dieci giorni. La notizia arriva mentre nel mondo del gossip dilagano i sospetti su una possibile relazione fra il milanese e Belen. Non è la prima volta che il cantante si mette nei guai con la legge. Il 10 giugno 2015 era stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale durante una lite alla discoteca Just Cavalli di Milano. Il cantante a novembre scorso aveva anche polemizzato con il Ministero dello Sviluppo Economico, secondo il quale la copertina dell’album Pop-hoolista era contraria all’ordine pubblico e al buon costume. “Un’azione che, a esser buoni” aveva detto il rapper all’epoca dei fatti “ha il sapore dell’ottusità retrograda e, a voler essere maliziosi, puzza di censura”. AGGIORNAMENTO: Fedez ha pubblicato un video su Facebook per rassicurare tutti, nonna inclusa: “Volevo rassicurare i fans, sto benissimo. E a tutti i detrattori che gioivano di questa aggressione sarà per la prossima volta. Mi ha appena chiamato mia nonna – spiega per dirmi che al telegiornale poco prima di dare una notizia sul Papa avrebbero asserito che io sarei tra l’ospedale e l’obitorio senza mandibola dopo una festa incredibile. Io sono veramente lusingato delle attenzioni dei media italiani, ma ovviamente l’esagerazione fa sempre molta più notizia”. Dicono che sarei tra l’ospedale e l’obitorio, mi spiace per chi gioiva. L’esagerazione fa sempre notizia ? Pubblicato da Fedez su Sabato 12 marzo 2016