Fedez e J-Ax: audio, testo e significato di Meglio tardi che noi feat. Arisa scritto da Alberto Muraro 19 Gennaio 2017 Fra i tantissimi collaboratori del progetto Comunisti col rolex, il primo disco congiunto di Fedez e J-Ax troviamo anche Arisa, artista che di recente è stata con il rapper di L’Amore Eternit giudice ad X Factor 10. La cantante duetta con i due artisti sulle note di Meglio tardi che noi, una canzone che è stata così descritta: Le riflessioni alla fine di una storia d’amore che vorresti cancellare, perché “In amore vince chi fugge, nulla si crea ma qualcosa si distrugge”. Qui sotto trovate il testo di Meglio tardi che mai di J-AX, Fedez e Arisa: che ne pensate? Testo Non ci siamo mai estasiati per il volo delle rondini Non siamo degli amanti, degli atterraggi morbidi Ho fatto la scuola della strada ma non ho mai fatto i compiti Lo sai non amo l’ordine, figuriamoci gli ordini E se non esco più di casa è perché odio le illusioni, e così mi tengo al Caldo bruciando le occasioni Se siamo due fenici e il fuoco è la nostra genesi Un giorno ci esporranno al museo delle ceneri E non è quello che è stato, è quello che poteva essere Ne siamo usciti male come nelle foto tessere Per poter disinfettare, la vodka è il mio sciroppo Penso che amarmi gratis forse ti costava troppo E anche ora che ti guardo e non capisco più chi sei Sei la più bella fra le cose che non rifarei Io resto dove sono e tu vai dove vuoi Il tempo è galantuomo Meglio tardi che noi Regalerei ogni cosa che hai lasciato qui a casa Il tuo ricordo, quello no, non so a chi darlo E vorrei cancellarti dalla pelle Spalancare le finestre Fare come se non fossi mai passato di qui Secondo un vecchio detto in amore vince chi fugge Nulla si crea, ma qualcosa si distrugge Io non volevo vincere, volevo perderti Quando ho capito che era più facile amarti che crederti Non so se nel tuo armadio hai più scarpe che scheletri Vado dietro le tue storie come fossero feretri Il nostro umore nero era il nostro fil rouge Ognuno ha i suoi fantasmi proprio come Scrooge Siamo due persone ma per molti siamo solo titoli Ero dentro la tua sfera poi ho sbattuto sui tuoi spigoli I nostri sentimenti sono geometrie imperfette Due galassie parallele, col destino delle rette Mi scopro più vecchio, ma mi sento più nuovo Volevi cambiare il mondo, hai cambiato solo un uomo Dalla fame alla fama, hai raggiunto i tuoi scopi Ma non cambio idea: l’amore andava prima testato sui giochi Regalerei ogni cosa che hai lasciato qui a casa Il tuo ricordo, quello no, non so a chi darlo E vorrei cancellarti dalla pelle Spalancare le finestre Fare come se non fossi mai passato di qui E anche nel starsi vicini poi eravamo ormai distanti Gli amanti e frasi fatte di rimpianti Fra i tanti hai scelto uno, ma non uno dei tanti Inseguiti dalla gente Viviamo sotto scorta di calmanti E non ha senso interrogarsi su quel che pensavo giusto Abbiamo un problema Dove sei Houston? In fondo onestamente sai che cosa ce ne fotte?! Barcolleremo a casa verso la mezzanotte Regalerei ogni cosa che hai lasciato qui a casa Il tuo ricordo, quello no, non so a chi darlo E vorrei cancellarti dalla pelle Spalancare le finestre Fare come se non fossi mai passato di qui