Esplode la protesta nelle Università di tutta Italia scritto da admin 1 Dicembre 2010 Nulla di fatto. Il Governo è stato battuto dal Fli su un emendamento riguardante gli assegni di ricerca. Mentre si cerca di minimizzare facendo passare l’accaduto come un incomprensione di una variante di tipo “tecnico”, gli studenti si riversano nelle piazze di tutta Italia come un fiume in piena scontrandosi con le forze dell’ordine che cercano di controllare la tensione crescente dei cortei. Gli studenti sono consapevoli dei problemi che da anni attanagliano il sistema universitario, ma sono anche sicuri che il Ddl Gelmini non è la soluzione giusta per contrastare il male che si annida negli Atenei italiani. A Roma gli studenti dichiarano: fermate il ddl o fermeremo il Paese A Roma gli studenti cercano di nuovo di raggiungere Montecitorio ma questa volta si trovano di fronte ad un muro di camionette delle forze che non esitano a caricare la folla per impedire l’assedio della sede Camera dei deputati. Lo scopo dichiarato dei manifestanti è quello di bloccare sia le strade che i mezzi di trasporto. Se il ddl non verrà bloccato la città sarà paralizzata. A Milano treni fermi per l’occupazione dei binari Chi doveva spostarsi con il treno oggi ha trovato una brutta sorpresa. La contestazione spinge i dimostranti ad occupare i binari dei treni. Prese di mira le stazioni a Cadorna e Garibaldi. Si inaspriscono gli scontri: la polizia usa i manganelli per disperdere la folla che cerca di penetrare la sede del Comune di Milano. Bologna: scontri davanti alla stazione Anche a Bologna gli studenti cercano di invadere la A14 ma vengono fermati dalle cariche della polizia. Volano manganella davanti alla stazione. Chiusi per sicurezza gli ingressi e le uscite. Torino: dalla piazze alla sede del ministero dell’istruzione Università e ricerca A Torino dopo aver occupato le piazze è stata presa di mira le sede del Miur. Un distaccamento di studenti si è recato al Ministero dell’Istruzione e l’ha bersagliato con lanci di uova. Poi alcuni di loro sono riusciti ad abbattere due portoni e a recarsi negli uffici. Il tentativo di invasione è comunque fallito perché per la sicurezza dei dipendenti sono stati disposti vetri antiproiettile che hanno fatto desistere la folla che cercava di fare irruzione. Genova, installato maxi-schermo per seguire in diretta la discussione della riforma A Genova occupato Palazzo Ducale e scontri con la polizia davanti alla Prefettura. Per seguire in diretta la discussione della riforma in parlamento alcuni ricercatori hanno installato un maxischermo nel rettorato universitario di via Balbi. Napoli: lanci di uova e immondizia sulla sede della Regione A Napoli per protesta i manifestanti hanno lanciato sacchetti di uova e immondizia sulla sede della Regione e contro il portone dell’Unione degli industriali di Napoli. L’Aquila: occupate le facoltà universitarie Freddo e neve non hanno fermato l’occupazione, da parte dei dimostranti, delle facoltà delle sedi universitarie. Bari: sipario sulla Gelmini Protesta artistica per gli studenti baresi che hanno appeso uno striscione su un balcone del Teatro Petruzzelli recante la scritta “Gelmini cala il sipario”.