Emma Muscat – Sigarette con Junior Cally: audio e testo scritto da Giovanna Codella 14 Novembre 2019 Emma Muscat, cantate italo-maltese e semifinalista di Amici 17, è finalmente tornata con della nuova musica. Il suo nuovo singolo si intitola Sigarette, è disponibile ovunque da oggi 14 novembre ed è un remix del brano cantato dal rapper Junior Cally. Il pezzo è infatti la seconda traccia del fortunato album d’inediti del rapper che fino a poco tempo fa indossava una maschera a gas, disco che è intitolato Ricercato. Audio Testo Queste lenzuola sempre più sporche farà freddo anche stanotte solo vento e foglie vivo in mezzo metro quadro ma non sono uno scrittore ho soltanto dipinto un quadro tipo Kandisky me ne assumo i rischi vivere soltanto per i dischi te ne potrei parlare ma tanto non lo capisci e non darmi del cattivo solo perché bevo whisky andiamo a duecento all’ora perché non abbiamo freni questa vita scotta come la tua pelle quando vieni mi dispiace te l’ho detto ma io sono un maledetto con il cuore troppo grande per un petto così stretto ora te puoi andare lasciami con la musica voglio una tela in questa stanza lurida di te mi resterà il profumo dentro al letto e 50 mozziconi sporchi del tuo rossetto sarà che io ci penso sempre se guardo il mio orologio non ha più lancette è il nostro tempo che scorre velocemente che ci consuma insieme e non ci lascia niente anche se ti allontano resti qui dai dipendenza come sigarette questo amore e odio uccide lentamente e mi avveleni come sigarette ho il cuore nero pieno d’inchiostro e c’ho la testa nel polo opposto dal tuo una vita in forse non farmi le domande se hai paura delle mie risposte e ci tocchiamo le ferite sì come dopo uno schianto che senti solo il botto e non capisci cosa ti sei fatto manchi come l’aria dopo due pacchetti vivere con il dubbio come quando dopo scommetti il bello che al mattino ci raccontavamo i sogni e oggi se parliamo che strano sembriamo sordi non credo alle tue parole per te perché parlano i soldi ricordo che mi baciavi come si baciano i morti ora ne ho fatti tanti mi guardi mentre li conto vedi avevo ragione adesso prova a darmi torto sai che cosa penso ora lo provi su di te che se fai del male agli altri prima o poi ti torna contro sarà che io ci penso sempre se guardo il mio orologio non ha più lancette del nostro tempo che scorre velocemente che ci consuma insieme e non ci lascia niente anche se ti allontano resti qui dai dipendenza come sigarette questo amore e odio uccide lentamente perché mi avveleni come sigarette sarà che io ci penso sempre il mio orologio non ha più lancette il nostro tempo che scorre velocemente che ci consuma insieme non ci lascia niente anche se ti allontano resti qui dai dipendenza sigarette questo amore e odio uccide lentamente perché mi avveleni come sigarette come sigarette come sigarette come sigarette