Marco Mengoni: audio e testo di Duemila volte, il suo nuovo singolo scritto da Giovanna Codella 3 Ottobre 2019 Esce oggi, 4 ottobre, in tutte le piattaforme di streaming e negli online store Duemila volte, il nuovo singolo di Marco Mengoni. Il pezzo, di cui noi di GingerGeneration.it vi avevamo parlato nel nostro podcast, è uno dei tre inediti estratti dal nuovo disco live di Marco, intitolato Atlantico on Tour. Duemila Volte è stata scritta dallo stesso artista insieme a Davide Simonetta, Alessandro Raina e Alessandro Mahmoud. Il significato della canzone è legato alla difficoltà dell’allontanarsi, in qualsiasi relazione, per capire la vera importanza del legame. Ecco la copertina di Duemila volte! Qui sotto trovate audio e testo della canzone Testo Vorrei provare a disegnare la tua faccia ma è come togliere una spada da una roccia vorrei provare ad abitare nei tuoi occhi per poi sognare finché siamo stanchi vorrei trovare l’alba dentro questo letto quando torniamo alle sei mi guardi e mi dici che vuoi un’altra sigaretta una vita perfetta che vuoi la mia maglietta che vuoi la mia maglietta ho bisogno di perderti per venirti a cercare altre duemila volte anche se ora sei distante ho bisogno di perdonarti per poterti toccare anche una sola notte anche se siamo soli come l’acqua su Marte vorrei provare a non amare la tua faccia ma è come non portare gente ad una festa ci vuole tempo e noi crediamo nella fretta cerchiamo voli per andare a Londra vorrei scordarmi per un giorno di me stesso quando torniamo alle sei mi guardi e ti dico che vorrei un’altra sigaretta una vita perfetta vorrei la tua bellezza vorrei la tua bellezza ho bisogno di perderti per venirti a cercare altre duemila volte anche se ora sei distante ho bisogno di perdonarti per poterti toccare anche una sola notte anche se siamo soli come l’acqua su Marte potremmo anche restare un po’ in silenzio mentre brucia lenta e non pensarci più potremmo anche lasciare la paura chiuderemo gli occhi per saltare giù ho bisogno di perderti per venirti a cercare altre duemila volte anche se ora sei distante ho bisogno di perdonarti per poterti toccare anche una sola notte anche se siamo soli come l’acqua su Marte