Dragon Ball: ieri 9 Maggio, il Giappone ha festeggiato il Goku Day scritto da Marco Della Corte 10 Maggio 2017 Ieri, 9 Maggio, in Giappone si è festeggiato un evento dedicato a Dragon Ball: il Goku Day. All’inizio, questa festa dedicata al saiyan più famoso di cartoonia, era celebrata solamente dai fans della serie. Tuttavia, a partire dal 2015, Toei Animation e Japan Anniversary Association, hanno deciso di riconoscere e rendere ufficiale il Goku Day; l’appuntamento è il 9 Maggio di ogni anno. La data è significativa, in quanto il numero 5 (che simboleggia il mese di Maggio) si pronuncia in giapponese “Go”, mentre il 9 (ossia il giorno in cui si festeggia l’evento) si pronuncia “Ku”. Insomma, anche il nostro eroe ha ufficialmente un “compleanno”, come una persona reale. Dragon Ball: come è nato il Goku Day? Masako Nozawa protagonista assoluta Il Goku Day nacque ufficialmente due anni fa, durante la promozione in Giappone del lungometraggio Dragon Ball Z: La resurrezione di Freezer, presso lo Shinjuku Wald 9 di Tokyo. Presente all’evento anche la storica doppiatrice di Goku, Masako Nozawa. Quest’ultima è stata omaggiata con un mazzo di garofani rossi, che simboleggiano la purezza e la dolcezza. Nozawa è stata, inoltre, insignita del titolo di “Mamma di Dragon Ball”, in occasione dell’imminente Festa della mamma. La doppiatrice di Goku per ha raccontato la sua esperienza in tale ruolo, fornendo anche alcune curiosità e retroscena. Ad esempio, non tutti sanno che fu Akira Toriyama in persona a sceglierla nel ruolo di Goku; Masako Nozawa fu talmente brava, che le fu proposto di doppiare anche i personaggi di Gohan e Goten. Dragon Ball: l’incredibile storia di Goku Dragon Ball narra le avventure di Goku, un ragazzino di 12 anni (all’inizio della storia) caratterizzato da una curiosa coda da scimmia e da una forza erculea, nonostante la sua giovanissima età. Un giorno, mentre torna a casa dalla pesca, Goku incontra Bulma, una ragazza di 16 anni alla ricerca delle sette sfere del drago. Secondo una leggenda, se tali magici oggetti verranno riuniti, sarà possibile evocare il drago Shen-Long, che esaudirà qualsiasi desiderio gli venga richiesto. Tuttavia, il piccolo Goku non nutre simili ambizioni e sarà più interessato a ricercare la sfera a quattro stelline, eredità lasciatagli dal nonno Son Gohan. E’ molto raro assistere, in un cartone giapponese, alla crescita fisica del protagonista. In Dragon Ball, iniziamo con Goku ancora bambino, che alla fine della prima serie si fidanzerà, si sposerà, diverrà padre ed in seguito addirittura nonno! Da questo punto di vista, possiamo ben dire che Dragon Ball sia una serie generazionale, anzi! Dopo la saga di Cell, con la morte del protagonista, il nuovo eroe della storia, sembra sarebbe dovuto essere Gohan. Tuttavia, il figlio di Goku non avrebbe ottenuto grandissimi consensi da parte del pubblico e per questo (sempre secondo indiscrezioni) suo padre sarebbe stato richiamato tra i vivi durante la saga di Majinbu. Per aggiornamenti su Dragon Ball ed altri fumetti e serie TV, continuate a seguirci!