Dolce & Gabbana: pubblicità sul telefonino scritto da admin 26 Luglio 2008 D&G, il marchio di Dolce&Gabbana dedicato al pubblico giovane, è ricorso allo strumento che tiene il proprio target connesso nella vita di ogni giorno – il cellulare – per acquisire maggiore visibilità attraverso una campagna virale pianificata contestualmente alla manifestazione Moda Uomo organizzata a giugno in Italia. La campagna ha registrato un tasso medio di click-through di circa il 10% (ciò che significa che mediamente il 10% delle persone che hanno ricevuto l’sms hanno deciso di andare almeno a vedere di cosa si trattasse il gioco o di visitare il sito di riferimento). «D&G rappresenta uno stile di vita, un brand che parla il linguaggio dei giovani e si diverte a sperimentare, in assoluta libertà, con materiali e forme. D&G vive in un mondo metropolitano privo di confini geografici», ha commentato Stefano Gabbana, stilista. «Per questo il canale mobile è stato ideale per raggiungere sia i giovani già fedeli al nostro marchio, sia quelli che potrebbero avvicinarsi per la prima volta». La campagna è stata declinata attraverso la visibilità sul Nokia Media Network, un gioco virale brandizzato e un sito internet mobile, da cui i consumatori hanno potuto scaricare il gioco e i wallpaper personalizzati e visualizzare il catalogo D&G. Nuovi orizzonti del progresso o metodi invasivi dello spazio privato?La pubblicità sul cell c’è da tempo. Solo che, prima, dovevi almeno approvarla, sottoscrivendo abbonamenti particolari o accettando una clausola al momento di lasciare il tuo numero di telefonino.Adesso, invece, la pubblicità arriva senza che tu l’abbia richiesta o prevista, invadendo quello spazio piuttosto privato che sta nel tuo telfonino. Lì tieni gli sms degli amici o del tuo ragazzo, i numeri di telefono dei parenti, i tuoi dati personali.. e tieni il prezioso oggetto addosso a te, sempre con te durante tutta la giornata.Ricevere una pubblicità in un luogo deputato alle relazioni personali è una bella mossa per D&G, ma lascia quel retrogusto fastidioso che sentiamo ogni volta che sentiamo invasa la nostra privacy. O no? Se oggi altre arche decidessero di inviarti un sms pubblicitario sul cellulare personale come la prenderesti? Immagine di copertina: www.flickr.com