Union J e District3: gli eredi dei One Direction?

L’abbiamo detto e ridetto: questo è l’anno della rinascita delle boyband.
I nostri amici One Direction hanno aperto la strada a una sfilza di nuovi gruppi pop tutti al maschile, che cercano di farsi strada nel cuore delle fan a suon di ballate zuccherose, ciuffi sbarazzini e espressività sopracciliare.
Il terreno più fertile per le boyband sembra essere proprio X Factor UK.
Questa edizione, che vede come giudici Gary Barlow, Louis Welsh, Tulisa e Nicole Scherzinger, potrebbe avere già scovato due promesse, che rischiano di insidiare il trono dei One Direction. No, va bene, non esageriamo: ma i Trending Topic insistenti di queste ultime settimane fanno capire che si sta già creando un certo fermento.
Parliamo di District3 e Union J, due dei tre Gruppi in lizza quest’anno al talent show più famoso del mondo.
Ecco chi sono.

District3

I tre si sono presentati alle audizioni come GMD3, un nome che non convinceva nemmeno loro. Sono le iniziali dei tre nomi: Greg, Micky e Dan. Fin dalla prima esibizione davanti ai giudici hanno lasciato il segno: cantando I’ll Make Love To You hanno letteralmente sbalordito il pubblico, che è scoppiato in un grande applauso. “Mi sa che dovrete abituarvici”, ha commentato Gary.
In fase di bootcamp sono andati allo spareggio con i Triple J, e hanno avuto la meglio, arrivando infine ai Live Show.
Il loro punto di forza sono le armonizzazioni: nonostante siano davvero giovani (18/19 anni) hanno grandissima padronanza delle loro voci e riescono ad amalgamarle in maniera impeccabile. Gli stessi giudici si sono ripetutamente complimentati.
Non altrettanto si poteva dire del loro nome! Cambiarlo è stato il primo provvedimento, e per farlo il trio ha aperto un sondaggio online. Alla fine, fra le migliaia di suggerimenti ricevuti (fra cui anche scherzi come Another Direction, Which Direction, ecc), hanno optato per District3. Che ricorda molto The Hunger Games.
Nella prima puntata Micky, Greg e Dan hanno cantato Simply The Best, aprendo le porte ad una pioggia di complimenti, che però non si sono ripetuti nella seconda puntata. La loro performance di I Swear non ha convinto interamente il pubblico, che li ha mandati al ballottaggio con Melanie Masson. Salvati, si sono completamente ripresi nella terza settimana, facendo un mash-up di Madcon e Chris Brown più movimentato e dinamico, mostrando un nuovo lato di sè che ha particolarmente esaltato Nicole Scherzinger.

Union J

Che fine hanno fatto i Triple J, dopo essere stati sbaragliati al bootcamp dai District3?
Hanno subito un’evoluzione! Ma facciamo un passo indietro: i tre ragazzi (Jaymi, JJ e Josh) si erano presentati alle audizioni con We Found Love. Insieme a loro quel giorno, fra le migliaia di aspiranti cantanti, c’era un timido George Shelley con la sua chitarra in spalla.
Dopo aver scartato i Triple J, i giudici sono rimasti con l’amaro in bocca. Poi hanno visto la soluzione: unire George alla band, e rinominarla Union J. Una sfida. Ma i quattro diventano subito molto affiatati, e più passano i giorni più tutto sembra naturale. “Non mi ricordo neanche che prima eravamo in tre”, commenta Jaymi. Se i District3 sono a metà strada fra la boyband e il gruppo vocale RnB, gli Union J sono una vera e propria boyband con denominazione d’origine controllata. A cominciare dal fatto che sono stati, in qualche modo, messi insieme a tavolino; per terminare con le presentissime urla isteriche delle fan. E poi questo George ha un che di Harry Styles.
Per Louis sono una scommessa, perchè la loro tecnica non è al top e hanno molto da lavorare. Tuttavia, il loro stile e i loro volti hanno già conquistato le folle femminili! 50.000 fan su Facebook e 400.000 follower su Twitter la dicono lunga.
Poco importa che il loro esordio nella prima puntata sia stato abbastanza pietoso (combinazione fatale di una canzone non azzeccatissima e un scarsa performance vocale). Anche perchè dalla seconda si sono “completamente trasformati”, come ha sottolineato Gary: con il mash-up di Bleeding Love/Broken String e, la scorsa settimana, When Love Takes Over, hanno convinto tutti quanti.
“Credo che stiamo assistendo alla nascita di una nuova boyband”, ha dichiarato Gary, che di boyband ne sa qualcosa.
Voi che ne dite?

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