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Demi Lovato parla dei suoi disturbi alimentari per aiutare le ragazze

scritto da Laura Boni

Demi Lovato ha deciso di usare la sua esperienza difficile per aiutare altre ragazze che si trovano ad affrontare lo stesso tipo di problemi; Demi qualche mese fa ha dovuto abbandonare il tour di Camp Rock a causa di problemi di autolesionismo e bulimia. La stellina Disney ha avuto il coraggio di affrontare le difficoltà, entrando in un centro di di riabilitazzione. Dopo un lungo periodo di cura, l’attrice e cantante, in collaborazione con la rivista Seventeen, ha deciso di scrivere una serie di articoli riguardo le problematiche giovanili e si confronterà direttamente con le sue ammiratrici. La collaborazione tra Demi e la rivista è stata inaugurata con un’intervista in cui la star ha parlato apertamente dei suoi disturbi alimentari, con la speranza di ispirare ragazze che si trovano nella stessa situazione. Qual è il messaggio che Demi vuole dare alle ragazze? “Se state attraversando un periodo nero, rivolgetevi alla vostra famiglia e agli amici più cari. Non mettetevi in pericolo. È davvero importante che tiriate fuori i vostri sentimenti, ma non ferite il vostro corpo perché il vostro corpo è sacro. Vorrei dire a ogni ragazza con disturbi alimentari o che si fatta del male in qualsiasi modo, che si merita la vita e che la sua vita ha significato. Potete superare e attraversare tutto”.

Come uscire dal problema:

Demi confessa che non è stato facile superare i disturbi alimentari e che la tentazione di ricaderci a volte è grande: “Si, qualche volte mi capita di volermi liberare della mia cena. Ma mi ci confronterò per tutta la vita perché è una malattia che dura tutta la vita. Non penso che non ci sarà giorno in cui non penserò al cibo o al mio corpo, ma ci conviverò e mi piacerebbe dire alle ragazze di sentirsi a loro agio e mantenere questa sensazione”. Come fa Demi Lovato a sentirsi a proprio agio? “Non lascio che le insicurezze, le emozioni o le opinioni di nessuno mi facciano star male. So che se sono felice, Sarà l’unica cosa importante. Va bene essere egoisti in tal senso, quando ne dipende il tuo benessere. Fai quello che ti rende felice e lasciarti influenzare da quello che pensano gli altri”.

La vita dopo la riabilitazione?

Non la definirei in nessun modo. Vivo la mia vita ogni giorno e mi sento come se indossassi stivali da combattimento un giorno le scarpe un altro. Mi concedo molta libertà e sono in pace adesso. Ho capito che renderti felice è la cosa più importante. Non vergognarti mai di quello che provi. Hai il diritto provare le emozioni che voi e fare quello che ti rende felice. Questo è il mio motto!”.