GingerGeneration.it

Decibel – Video ufficiale di Lettera del Duca di Sanremo 2018

scritto da Laura Boni

I Decibel sono stati all’Hansa Studios di Berlino pr girare il video ufficiale di Lettera del Duca, brano con cui si sono presentati a Sanremo 2018. La canzone è scritta da D. Calvetti, M. Pelan, V. Scopelliti, F. De Martino.

 

Lettera dal Duca, è un omaggio a David Bowie (il Duca Bianco, ndr), un brano che racconta di un viaggio nella fantasia dove il mondo è migliore, una dichiarazione d’amore al cantante britannico e alla musica in generale. Ed anche il video sottolinea l’omaggio all’artista iconico.

Guarda il video ufficiale di Lettera dal Duca dei Decibel:

Qui sotto trovate il testo di Lettera dal Duca dei Decibel:

Passano come rondini
possibilità ed utopie
Volano senza redini
come libere armonie
e non conosco più le leggi della gravità
Ostacoli e complessità

Raggiungo un’altra dimensione
se chiudo gli occhi e vedo l’infinito dentro di me
Supero i miei limiti più di quanto immagini
Tu stai parlando ad una persona che non c’è
Silenziosa anima che questo sole illumina

I see the towns – I see the mountains
Here in my heart – Fuori dal tempo
A new fronteer – Another game to play

Passano vecchie immagini
Indelebili su di noi
Restano frasi e musica
E quel battito sentirai
Io non capisco più certe meschinità
le misere mediocrità

Io vico un’altra dimensione
se chiudi gli occhi vedi l’infinito in te
e superi i tuoi limiti più di quanto immagini
Ti accorgerai che un mondo spirituale c’è
Fuoco dentro all’anima che tutto intorno illumina

I see the towns – I see the mountains
Here in my heart – Fuori dal tempo
A new fronteer – Another game to play

Se chiudo gli occhi vedo l’infinito in me
Supero i miei limiti più di quanto immagini
Down down, I see the wall falling…

Traduzione del ritornello:
Vedo le città – vedo le montagne
Qui nel mio cuore – fuori dal tempo
Una nuova frontiera – un altro gioco da giocare

Se chiudo gli occhi vedo l’infinito in me
Supero i miei limiti più di quanto immagini
Giù giù, vedo il muro cadere