Addio a David Cassidy: chi era e perché veniva paragonato a Justin Bieber? scritto da Claudia Lisa Moeller 23 Novembre 2017 Pochi giorni fa si è spento David Cassidy: all’età di 67 anni uno dei teen idol più amati della storia dello showbusiness. Da tempo era malato e la sua dipendenza con l’alcool l’ha presto consumato. Per molte giovani il nome di David Cassidy dirà poco. Il cantante/attore era semmai il Justin Bieber delle proprie mamme. In molte bacheche, comunque, potreste aver letto il nome di David Cassidy paragonato a quello di Justin Bieber. Quando il cantante canadese cancellò il suo tour, per molti era chiaro che un destino di miseria e di oblio lo attendesse dietro l’angolo. Esattamente come successe al cantante David Cassidy che all’apice della sua fama mollò tutto per ritirarsi a vita privata. “Justin Bieber finirà come David Cassidy!” si legge in giro. Ma chi era dunque David Cassidy? David Cassidy è stato un attore bambino che nei primi anni ’70 era un teen idol proprio come Justin Bieber oggi. David Cassidy doveva gran parte della propria fama al personaggio che interpretava nella sitcom “La famiglia Partridge”. But now you’re gone I’m just a daydreamer. #partrigefamily #davidcassidy #daydreamer Un post condiviso da Mountain Dandy (@mountaindandy) in data: 21 Nov 2017 alle ore 20:24 PST Nella serie tv, tra sketch e canzonette, la famiglia Partridge è composta da una mamma e cinque figli. La famiglia ha inciso una hit di successo e ora viaggia attraverso gli Stati Uniti a bordo di un pulmino cantando ed esibendosi. Nessuno si preoccupa dell’istruzione dei ragazzi, ma a tutti va bene che degli adolescenti e dei bambini si esibiscano ogni sera in concerto conciati come i Beatles. Questa la trama del telefilm in poche parole per quattro stagioni di fila. Trai protagonisti, appunto, c’era il giovanissimo David Cassidy che diventò una propria star. Il suo personaggio fittizio, Keith Partridge, si confonde con il vero David. Il suo stile anni ’70 e faccino dolce (non ricorda Harry Styles?) lo rendono uno dei giovanotti più desiderati dalle adolescenti anni ’70. La serie andò in onda negli US tra il 1970 e il 1974, ben presto sbarcò in Europa. Il successo del telefilm rese David Cassidy un vero e proprio teen idol di fama internazionale, per il quale le sue fan giovanissime si strappavano i capelli, lo inseguivano sotto l’albergo e urlavano il suo nome all’aeroporto. Il successo di David Cassidy è senza precedenti. Diventa un vero e proprio teen idol. Le ragazzine sono pazze di lui. Le fan sarebbero disposte a fare qualsiasi cosa per lui. David Cassidy ai suoi concerti registra il pienone. Le fan vogliono vederlo, toccarlo, magari nelle più vivide fantasie essere notate da lui ad un concerto. David Cassidy è una star che smuove un fandom così ormonato e scatenato che non si era mai visto. A 24 anni, però, nel 1974 David lascia le scene con queste motivazione: Mi sento esausto dentro. Ho 24 anni, sono una star… Faccio una vita che molti sognano di avere, ma la verità è che non riesco più a godermela. L’annuncio di David Cassidy aveva causato il panico tra le fan. Come niente più concerti di David Cassidy? Quelle che erano riuscite ad andarlo a vedere per l’ultima volta erano nervose, agitate e anche incredule. Era davvero l’ultima occasione per ammirare dal vivo David e per ascoltare la sua voce d’angelo. Proprio la foga delle fan costerà la vita ad una di esse. E’ sempre il 1974. Siamo a Londra, al London Olympics. Uno stadio da 35’000 persone. E’ tutto pieno. Le fan sono in piedi da ore. Ovviamente per avere i migliori posti alcune sono lì anche da giorni prima. Mentre la musica è alta e le ragazzine si godono il loro momento, qualcosa va storto. Secondo le ricostruzioni una barriera cede sotto il peso e gli strattoni di alcune fan. La ringhiera cede e i corpi delle fan crollano su quelli sotto di loro. Una cascata umana di corpi piomba su altre fan ignare di quanto è successo. E’ una tragedia. A nulla servono i richiami all’ordine del cantante sul palco e dei primi interventi della polizia. Il panico è ovunque. Gente che strilla, corpi accasciati, feriti ovunque. Una ragazzina di nemmeno 14 anni perde conoscenza nel crollo e morirà pochi giorni dopo. Il suo nome era Bernadette Whelan. Questo evento traumatico è uno dei più tetri ricordi associati al fenomeno David Cassidy. L’isteria delle fan e la massa prima eccitata e poi spaventata hanno causato la morte di una giovanissima. David Cassidy a maggior ragione si vuole ritirare dalle scene. Oggi, a oltre quarant’anni dal suo successo clamoroso, il non più teen idol era poi tornato a cantare per mantenersi. Nonostante la sua fama e i dischi venduti il cantante è andato in bancarotta ed era stato più volte citato come esempio del detto: “Dalle stella alle stalle”. Lui, però, aveva continuato la sua carriera di cantante in locali non proprio glamour e le sue fan, ormai invecchiate anche loro e non più ragazzine, andavano ancora a sentirlo in concerto. Raccontava che non troppi anni fa una sua fan ha vissuto per (almeno) 6 settimane nel sistema di aria condizionata della sua casa… David Cassidy si è spento qualche giorno fa perché il suo corpo gli ha presentato il conto di una vita segnata da successi e insuccessi. Speriamo che David Cassidy ora possa riposare in pace.