Darkest Minds – Tutte le differenze tra il film ed il libro di Alexandra Bracken scritto da Laura Boni 10 Agosto 2018 Da oggi Darkest Minds è al cinema, in anteprima speciale, per poi arrivare definitivamente il 14 Agosto in tutte le sale cinematografiche. La serie di libri di Alexandra Bracken è, infatti, stata trasformata in un avvincente saga YA, di cui per ora è uscito solo il primo capitolo, e come ogni adattamento che si rispetti, sappiamo che ci dobbiamo aspettare qualche cambiamento. Guarda QUI il trailer del film! Il film non è mai bello come il libro, si dice spesso, ma se devo darmi la mia opinione, penso che Darkest Minds abbia guadagnato molto più patos ed intensità nella versione in pellicola. Detto questo, noi di GingerGeneration.it abbiamo scovato tutte le principali differenze tra libro e film di Darkest Minds! Attenzione, questo articolo contiene SPOILER! Vi conviene leggerlo dopo aver visto il film o letto il libro. Nell’adattamento cinematografico ci sono tante differenze minori, su cui, però, non ci soffermeremo a lungo. Tra queste c’è il fatto che la protagonista Ruby Daly, nel film interpretata dalla mulatta Amandla Stenberg, nel libro è bianca. Le polemiche erano sorte non appena il casting venne rivelato nel 2016, ma la scrittrice aveva prontamente risposto: “Amandla è stata scelta perché è un’attrice straordinaria ed è giusta per la parte“. Tra le piccole differenze c’è anche il fatto che la Kate del libro è più giovane e più bionda (e più viscida) rispetto a Mandy Moore; poi la scena della “battaglia” per scattare dal campo di East River è molto più spettacolare rispetto a quella del libro, ma a quello ci arriveremo. Infine, per rendere più evidente il fatto che i ragazzi stanno usando le loro abilità, nel film gli si colorano gli occhi a seconda della tipologia di potere che hanno; questo avviene solo nella versione cinematografica. Le principali di differenze tra film e libro di Darkest Minds: #1 – Il rapporto tra Ruby e Sam: Nel film c’è una scena nella quale Ruby viene provocata da una delle guardie del campo riguardo il modo in cui erano sistemati i lacci dello scarpone su cui stava lavorando; una ragazza la difende e viene a sua volta ripresa dalla guardia. Quella ragazza è Sam. Nella versione cinematografica non sappiamo nella di lei, anche perché vediamo pochissimo della vita di Ruby al campo in cui è rinchiusa, ma nel libro ci viene spiegato che le due ragazze sono migliori amiche e quella scena è molto importante per il loro rapporto. Nel libro l’insubordinazione di Sam viene punita aspramente e Ruby non ha il coraggio di difenderla; quando l’amica torna dal periodo di isolamento non vuole più rivolgere la parola alla protagonista per quanto è ferita dal suo tradimento. Rudy cerca di risolvere la situazione, ma peggiora le cose cancellandosi completamente dalla sua memoria. Ora è sola al campo e non ha più nemmeno un’amica. Oltre ad essere molto tragica, questa vicenda è anche fondamentale per lo sviluppo del personaggio di Ruby, che passa dall’essere codarda a sacrificarsi per gli altri. #2- Gli ultimi arancioni: Nel film Ruby e Clancy Gray (Patrick Gibson) sono gli ultimi arancioni sopravvissuti. Nel libro non è così! Nei primi capitoli, infatti, ne incontriamo un altro Martin, che la Lega fa scappare dal campo insieme a Ruby. Non è un personaggio positivo, ma usa le sue abilità telepatiche per insinuare pensieri oscuri nelle altre persone; la protagonista decide di non coinvolgerlo nella sua fuga dalla Lega e lo lascia con loro. #3 – La famiglia di Ruby: Nel film scopriamo subito cosa è accaduto tra Ruby e la sua famiglia. La vediamo festeggiare il decimo compleanno con i suoi genitori (vedi più avanti la questione portachiavi) e poi cancellargli la memoria per sbaglio. La mattina seguente, non avendo alcun ricordo di lei, chiamano gli agenti speciali che la portano al campo di detenzione. Nel libro la storia è un po’ diversa. Innanzitutto la scopriamo poco alla volta e, soprattutto, la piccola Ruby non cancella la memoria ai suoi dopo una festicciola, ma a seguito di una furibonda lite riguardo a ciò che stava accadendo ai bambini. Inoltre Ruby ha una nonna che abita in un’altra città, che ovviamente si ricorda ancora di lei e da cui lei cerca di tornare una volta scappata da campo. Ruby nel libro non va davanti a casa vuota dei suoi genitori, ma cerca di chiamare la nonna al telefono, che, però, non le risponde. #4 – La sorte di Zu: Nel film la piccola Zu (Miya Cech) viene separata dai suoi amici durante l’attacco ad Est River e la vediamo mettersi in salvo insieme ad altri ragazzi. Nel libro di Darkest Minds tutto accade in modo molto diverso! Quando arrivano al nuovo campo, infatti, Zu ritrova sua cugina; dopo qualche settimana passata al campo, Ruby, Liam e Chubs scoprono che le due hanno deciso di lasciare il loro rifugio ed andare in California a cercare gli zii di Zu. Il gruppo non è inizialmente d’accordo, ma poi Liam promette a Zu che un giorno la ritroverà e la piccola confessa a Ruby, dopo un commovente addio, che quando si rivedranno dovrà rivelarle qualcosa. #5 – La lettera di Jack a suo padre: Questa è una delle differenze più significative tra film e libro di Darkest Minds. Nel film, infatti, tutta questa storyline non esiste. In entrambe le versioni della storia sappiamo che gli amici di Ruby sono riusciti a scappare dal loro campo, ma nel libro scopriamo molti più dettagli, tra cui il fatto che un loro caro amico, Jack, è morto per salvare Chubs (Skylan Brooks). Il ragazzo ha deciso che prima di tornare dai suoi genitori deve assolutamente consegnare al padre di Jack una lettera da parte del figlio. Una volta scappati da Est River, lui, Ruby e Liam si recano nel motel dove risiede il padre dell’amico. Peccato che decidano di non leggere la lettera e quindi non prevedono il fatto che l’uomo possa non reagire bene. Il padre di Jack, infatti, infuriato, spara a Chubs, ferendolo gravemente. E’ a questo punto che Ruby usa il ciondolo per chiamare Kate e a la Lega e non dopo lo scontro con Clansy ad Est River. #6 – Il portachiavi: Nel film Darkest Minds i genitori di Ruby le regalano un portachiavi per il suo decimo compleanno e le lo conserva con cura per tutti gli anni in cui è imprigionata nel campo, come unico legame con la sua vita precedente. Alla fine del film, dopo che Ruby si è cancellata dalla sua memoria per proteggerlo, Liam (Harris Dickinson) lascia la casa della Lega con il portachiavi appeso allo zaino, lasciando così una speranza allo spettatore. Nel libro il portachiavi non esiste. A rendere ancora più difficile la possibilità che Liam torni a cercarli, Ruby gli ha fatto anche credere che Chubs sia tornato sano e salvo dai suoi genitori e non in un ospedale della Lega in fin di vita. #7 – Il finale: Il libro si conclude con Liam che lascia la Lega e Ruby, senza più ricordarsi di averla conosciuta e, soprattutto, di essersi innamorato di lei. Nel film, invece, vediamo un’altra scena molto intensa nella quale la ragazza comincia a lavorare per la Lega. Ci troviamo in uno stadio dove, accompagnata dalla sua voce fuori campo, Ruby sale su un podio e, con della vernice arancione, si colora la fronte per mostrare a tutti quali sono le sue abilità e promette di lottare per tutti loro.