Crolla il palco di Laura Pausini: muore un operaio scritto da Alice Ziveri 5 Marzo 2012 Un assurdo e tragico scherzo del destino: solo pochi mesi fa un ragazzo perdeva la vita nel crollo del palco di un concerto di Jovanotti. Oggi la storia si ripete. Un operaio trentunenne è morto, travolto dal crollo del palco che avrebbe dovuto ospitare il concerto di Laura Pausini a Reggio Calabria, presso il Palacalafiore. Un cedimento strutturale, si legge, ha fatto crollare e slittare la struttura metallica sovrastante il palco, che è precipitata sulle gradinate e su alcuni operai che stavano lavorando alle illuminazioni aeree. Un ragazzo romano di trentun’anni è morto sul colpo, altri due sono rimasti feriti. La struttura è stata posta sotto sequestro dalla Procura di Reggio Calabria, che ha aperto un’inchiesta per chiarire le cause del crollo. Vigili del fuoco e polizia scientifica sono già all’opera. Il concerto è stato, naturalmente, annullato. “Sono il primo a voler capire cosa sia successo: ho una certa esperienza e devo dire che tutto mi sembrava a regola d’arte” ha commentato il rigger che stava ancorando i motori al palco “La mia sensazione è che tutto fosse montato perfettamente e in sicurezza. Penso che noi 4 non ci siamo fatti niente proprio perché lassù era tutto corretto. Quindi vorrei proprio che mi dicano cosa sia successo”. I soccorsi degli altri tecnici alla vittima sono stati immediati, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare.